Sperona i vigili che lo beccano con la lucciola
PIOMBINO DESE. Nella lotta serrata alla prostituzione ingaggiata dalla polizia municipale di Jesolo, che nello scorso fine settimana ha mietuto decine di multe fra i clienti delle lucciole, è incappato anche un piombinese di mezza età. Il quale, vistosi in trappola, ha addirittura tentato di speronare la pattuglia degli agenti mentre tentava la fuga.
Gli agenti, coordinati dal comandante Claudio Vanin, hanno effettuato controlli su tutte le arterie della località balneare su cui solitamente si posizionano le prostitute, in particolare sulle provinciali via Roma Destra e Roma Sinistra, dove hanno redatto 16 verbali alle lucciole e altri 18 agli "utenti finali”, colpiti da multe-mazzata di 450 euro ciascuno.
Le ragazze pronte a offrire compagnia a pagamento sono in prevalenza di nazionalità rumena e ungherese, mentre i clienti sono quasi tutti veneti. Proprio come F.F., 57 anni, di Piombino Dese ha tentato di fuggire alla pattuglia in borghese della polizia locale che voleva fermarlo per contestare l’approccio alla prostituta.
Nella fuga, ha tentato di speronare l’auto degli agenti che gli intimavano ripetutamente l’alt con la paletta. Solamente dopo un tratto di strada è stato bloccato da un’altra pattuglia. Sarà denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e altri reati. Ci sono stati poi altri controlli interforze di polizia e carabinieri nel contrasto all’immigrazione clandestina e i sovraffollamenti delle abitazioni lungo il litorale.
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