Spiaggetta della morte, scatta la quinta multa
Controlli serrati a Campo San Martino, lungo il Brenta: un 25enne sorpreso a nuotare nonostante il divieto. Verbale da 50 euro

Alla spiaggetta della morte a Campo San Martino, lungo il Brenta, continuano le violazioni al divieto di balneazione.
Dopo le quattro multe elevate nei giorni scorsi dalla polizia locale, a Ferragosto è arrivata la quinta: un 25enne è stato sorpreso a nuotare sotto il Ponte della Vittoria ed è stato sanzionato con un verbale da 50 euro.
Il giovane è stato fermato dai militari della compagnia di Cittadella, impegnati in un servizio straordinario di controllo del territorio.
I militari delle stazioni di Piombino Dese e Piazzola sul Brenta, supportati dall’Aliquota Radiomobile, hanno pattugliato argini e spiagge per tutta la giornata festiva, proprio per vigilare sul rispetto dell’ordinanza firmata a metà luglio dal sindaco Dario Luigi Tardivo, che vieta tuffi e bagni nel fiume.
Il provvedimento si è reso necessario per tutelare la sicurezza dei frequentatori dell’area: le acque del Brenta, infatti, nascondono correnti improvvise e fondali insidiosi che possono trasformare una giornata di svago in tragedia.
Nonostante i ripetuti richiami, la spiaggetta della morte continua ad attirare decine di giovani e famiglie in cerca di refrigerio, anche se rispetto alla scorsa estate i numeri si sono ridotti di un decimo.
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