Stadio del Plebiscito, ecco il progetto del primo stralcio

Padova, Il Comitato: «Con tre milioni realizzate solo le due nuove curve, quella nord anche senza copertura»

PADOVA. È all’ordine del giorno del consiglio comunale di oggi (lunedì 7 novembre 2016) ma difficilmente verrà discussa la mozione per il no al Plebiscito presentata dai cittadini dopo aver raccolto oltre mille firme. È al primo punto tra le mozioni da discutere, ma prima bisognerà approvare quattro delibere, più la consueta ora dedicata alle interrogazioni dei consiglieri.

Il relatore della mozione è il vicepresidente di minoranza Andrea Micalizzi, dopo la rinuncia della presidente Federica Pietrogrande, cui il comitato aveva chiesto di presentare il testo che «impegna il sindaco a non realizzare un nuovo stadio e continuare a utilizzare l’Euganeo».

Tra le contestazioni del comitato anche un progetto che potrebbe essere considerato “ingannevole” da parte dell’amministrazione. La Patavium Arena infatti è bel al di là da venire. Il primo stralcio, dal costo di 3 milioni, prevede solo la ristrutturazione e l’adeguamento delle tribune esistenti (la est e la ovest) più la costruzione di una tribuna sud (che diventerà la curva Fattori) e una nord destinata ai tifosi ospiti (senza neppure copertura). Poi serviranno altri 2 milioni per i parcheggi.

Il secondo stralcio con tuttele coperture e la “fascia” che dovrebbe avvolgere l’intero stadio costerà invece diversi milioni di euro in più. (c.mal.)

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