Stanga. La chiesa delle famiglie neocatecumenali spacca il quartiere

Caos tra i partiti per la struttura della Famiglia di Nazareth in via colonnello De Cristoforis. Il consiglio di quartiere continua ad essere diviso L’ok alla costruzione solo con più parcheggi. I comitati contrari al nuovo edificio
Il progetto della nuova struttura
Il progetto della nuova struttura
PADOVA. Due piani più uno sotterraneo, per una cubatura di quasi duemila metri e 14 metri d’altezza. Per ora la struttura che i neocatecumenali della «Fondazione Famiglia di Nazareth per l’Evangelizzazione» vogliono costruire a proprie spese in via colonnello De Cristoforis, in zona Stanga, continua a rimanere solo sulla carta: l’iter burocratico-politico rimane travagliato, con divisioni nel cdq 3.


Il consiglio di quartiere si era già diviso anche giovedì sera, quando è stato dato al progetto «parere favorevole condizionato» al progetto dei neocatecumenali. In pratica: ok alla costruzione solo se si allarga ancora lo spazio per i parcheggi che nel disegno attuale coprono già il 53% dei metri quadrati a disposizione. Così Alfredo Drago, consigliere circoscrizionale del Pd, ha votato contro la sua maggioranza.


«La legge prevede che ai parcheggi venga assegnato uno spazio del 10%, qua siamo già al 53%, più di 800 metri quadrati. Dare un parere condizionato penso che non abbia senso, si tratta di mettere solamente ulteriori vincoli, e il progetto rimane bloccato». Per Drago quello dei parcheggi risulta un cavillo per tenere sotto stallo la situazione. Anche i consiglieri della Lega si sono divisi: Giorgio Bordin ha votato contro il parere, Mariagrazia Sarto non ha partecipato al voto.


Una questione che sta dividendo i residenti e parrocchiani della chiesa Pio X, con il consiglio pastorale spaccato fra favorevoli ai neocatecumenali e contrari. Come Paolo Manfrin, che ha raccolto anche 150 firme per bloccare tutto. «Il problema dei parcheggi è reale: già ora con la tensostruttura si creano dei problemi con macchine spesso in seconda fila - spiega - i 21 parcheggi previsti dal piano non sono certo sufficienti, visto che la struttura che vogliono costruire dovrà fare punto di riferimento per tutta la provincia e vedrà l’arrivo anche di 400-500 persone. Abbiamo appena risolto i problemi dovuti alla presenza del centro commerciale Auchan, poco lontano c’è via Anelli: la Stanga non ha bisogno di ulteriori macchine in arrivo». A Padova ci sono altre due parrocchie che raggruppano i neocatecumenali, riconosciuti ufficialmente dalla chiesa nel 2008: le chiese di Madonna Pellegrina e del Torresino.

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