Stazione, pollo fritto Kfc al posto del punto Snai

Kentucky Fried Chicken aprirà in estate nei locali dell’ex sala scommesse L’assessore Bressa: «La licenza è legata al progetto di recupero dell’area»

STAZIONE. Al posto della sala scommesse Snai di piazzale stazione, chiusa da più di tre anni, arriva Kentucky Fried Chicken, famosa catena di ristorazione americana specializzata in pollo fritto. Là dove c’era il simbolo del degrado della zona ferroviaria, c’è oggi un progetto dell’amministrazione Giordani per ridisegnare questa parte della città. Si tratta di uno spazio di 460 metri quadri, ottenuto grazie a un accordo con la proprietà, che è la stessa dell’hotel Grand’Italia.

La società americana investirà circa 1 milione di euro e quello padovano sarà il primo di cinque punti vendita da aprire nei prossimi cinque anni nella città del santo, 30 in tutto il Nordest. Kfc dovrà garantire la sicurezza all’interno e all’esterno del ristorante; le telecamere di video sorveglianza, dentro e fuori; non potrà vendere super alcolici e la birra solo se accompagnata a un pasto. Inoltre nel progetto di riqualificazione è contemplata anche una sofisticata illuminazione a led che avrà la forma di un albero.

Il Comune, da parte sua, ha concesso una licenza extra, subordinata a un intervento di riqualificazione e chiuderà il tratto di boulevard di fronte al locale per assicurare un plateatico al fast food. «La licenza», spiega l’assessore al Commercio Antonio Bressa, «è legata al progetto di riqualificazione. Questo significa che non potrà essere trasferita e che, se non verranno rispettate le condizioni, l’Amministrazione potrà revocarla in qualsiasi momento. Non è stato facile trovare l’affittuario giusto. Ringraziamo anche la proprietà perché ha avuto la pazienza di attendere. Questo era un simbolo di degrado da troppi anni, era necessario trovare l’interlocutore giusto. Da parte nostra c’è stato tutto il sostegno possibile».

La chiusura della strada non comprometterà la viabilità: «Chiuderemo l’accesso fino al bivio di via Bixio» annuncia l’assessore, «ma in stazione è comunque possibile arrivare da via Cairoli». I lavori partiranno nelle prossime settimane e l’apertura di Kfc è attesa per l’estate. «Ringraziamo l’amministrazione per aver permesso questo progetto» ha dichiarato il manager di Kfc, Calin Lonescu, «l’Italia e il Veneto in particolare sono un nostro obiettivo commerciale».

La partita della Snai non è l’unica che sta seguendo Bressa: «Ho già incontrato un gruppo interessato a un hotel in via Sarpi e a uno spazio di proprietà delle Ferrovie dietro la stazione delle corriere. Dunque sono convinto che questo metodo possa essere contagioso».

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