Strappata e bruciata la bandiera degli Alpini

TEOLO. «Non cederò a chi si crede un figo quando invece è solamente uno sfigato. La mia sarta sistemerà il tricolore in fretta, poi la bandiera verrà issata in bella vista sul pennone del municipio».

Il sindaco di Teolo Moreno Valdisolo risponde così a coloro che, dopo aver ammainato la bandiera italiana del monumento agli Alpini, nel parco La Meridiana di Bresseo, l’hanno strappata e tentato di bruciarla. Il fattaccio è successo con tutta probabilità nella notte tra domenica e lunedì.

Il tricolore vilipeso è stato recuperato dai carabinieri di Teolo e consegnato ieri mattina al primo cittadino. Ad accorgersi della malefatta è stato il consigliere di minoranza Giacomo Carraro, della lista Teolo Civico 34, che sulla sua pagina Facebook condanna fermamente il gesto che potrebbe essere stato messo in atto da un gruppo di ragazzi senza scrupoli. Una banda di minorenni che sarebbe nota alle forze dell’orine, che bazzica spesso in quell’area e che ha commesso anche altri atti vandalici ai danni del patrimonio pubblico.

«È la terza volta che succede, ieri mattina abbiamo provveduto a sostituire il tricolore oltraggiato, non ci arrendiamo all’imbecillità di questi ragazzi senza valori», commenta il presidente degli Alpini di Teolo e Vo’ Pino Joan Billoro. «Siamo indignati per questo gesto deplorevole, perché prendersela con il tricolore che è il simbolo della nostra Patria? Sappiamo che il Comune ha in programma di installare in quel parco pubblico, spesso oggetto di vandalismi, un impianto di videosorveglianza. Speriamo lo faccia presto per evitare di assistere in futuro nuovamente ad altri atti di inciviltà come questi».

L’autore o gli autori del vilipendio rischiano grosso. Per questo reato sono previsti, infatti, da 1 a 3 anni di carcere. Il fatto che il tricolore strappato sia stato recuperato dai carabinieri della vicina stazione di Bresseo e riconsegnato al primo cittadino lascia pensare sia già partita anche una denuncia contro ignoti.

Il parco pubblico La Meridiana si trova a fianco della chiesa di Bresseo-Treponti, dietro piazza Mercato, nel cuore di un popoloso quartiere residenziale. L’area verde è piuttosto vasta e altrettanto difficile da controllare. Più volte sono stati segnalati atti vandalici e abbandono di rifiuti.

L’oltraggio al tricolore di questi giorni conferma l’escalation di comportamenti spesso fuori controllo in quell’area dove di pomeriggio le mamme portano i bimbi a giocare sulle giostrine.

Gianni Biasetto