Street commerce Quattro comuni credono nel rilancio

L’assessore veneto Marcato ha presentato il progetto Aderiscono Mestrino, Rubano, Veggiano e Grisignano

Cristina Salvato / MESTRINO

Passa attraverso il Distretto del commercio il rilancio dell’economia, anche e sopratutto in questo difficile periodo di pandemia, che ha costretto molti negozi, oltre ai disagi della chiusura forzata per quasi tre mesi, ad abbassare le serrande per sempre. Ieri a Mestrino l’assessore regionale allo Sviluppo economico Roberto Marcato, incontrando anche numerosi negozianti del territorio, ha rilanciato il progetto del Distretto territoriale del commercio che coinvolge i quattro Comuni che si affacciano sulla regionale 11: Mestrino, Rubano e Veggiano nel Padovano, insieme a Grisignano di Zocco nel Vicentino. Il distretto si chiama appunto “Le Statali dello street commerce”. «In due anni la Regione Veneto ha investito 22 milioni di euro distribuiti in vari bandi a sostegno del commercio» ha sottolineato Marcato, «sotto la spinta costante delle associazioni di categoria. La Regione ha messo il denaro, chiedendo a commercianti, enti locali e associazioni di immaginare interventi utili al commercio locale, al commercio di vicinato, che soffre della concorrenza, a volte sleale, di due elementi fortissimi quali l’e-commerce e le grandi strutture di vendita. Perché ogni volta che si abbassa una saracinesca, il territorio perde un presidio di sicurezza e socialità ed esperienza. Inoltre, consapevoli della difficoltà del periodo, attraverso una delibera di Giunta regionale dentro il piano di rilancio economico “Ora, Veneto! ” abbiamo inserito la possibilità di adattare i bandi alle attuali necessità nei nostri negozianti». Mestrino punta alla riqualificazione del centro cittadino, già in atto e a buon punto, per attrarre lungo la via del centro attività commerciali e relativi clienti. Lo stesso percorso che sta seguendo anche Rubano, con la riqualificazione del centro cittadino attraverso la ristrutturazione del municipio e del tratto di regionale su cui si affaccia. Veggiano mira a riattivare il commercio di vicinato, la cui assenza la avvertono particolarmente le persone anziane, impossibilitate a raggiungere l’ipermercato che attrae la maggiori clienti. Grisignano di Zocco porta la propria esperienza maturata nella secolare Fiera del Soco e progetti innovativi quali il “Lavoro in bici”, che incentiva chi usa la mobilità sostenibile per recarsi al lavoro: un progetto premiato con il terzo posto all’Urban Award dell’anno scorso. –

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