Stroncato dal male il giovane titolare della Nautica Brenta

LIMENA. Ha scelto di trascorrere gli ultimi giorni a casa sua, circondato dall’affetto della moglie e dei tantissimi amici, appassionati di moto come lui. Ieri mattina, intorno alle 7, è spirato Giorgio Beltramini, ad appena 46 anni. Era titolare della ditta Nautica Brenta, punto di riferimento per la vendita di imbarcazioni e attrezzature nautiche, che aveva sede in via Maresana a Vigodarzere, sull’argine del Brenta all’altezza delle cascate. Giorgio l’aveva ereditata dal padre Alessandro, che era andato in pensione e l’aveva passata al suo unico figlio. Il quale però di recente è stato costretto a chiuderla, quando la malattia che l’aveva colpito aveva iniziato a indebolirlo. Quando le condizioni si sono fatte più critiche ha preferito evitare il ricovero e rimanere a casa sua: l’ultima settimana è stata molto dura per lui e per la moglie Stefania, titolare della cartoleria Ajò in via Roma a Limena. La casa si è affollata di amici, di tanti amici che condividevano con la coppia la passione per le moto: non avevano figli e Giorgio si era per questo affezionato ai ragazzi più giovani della compagnia di motociclisti. Lui che lavorava nella nautica, aveva finito con l’appassionarsi anche alle due ruote e le foto del suo profilo Facebook lo mostrano felice in sella alla sua moto o in riva al mare.
La prematura scomparsa di Giorgio Beltramini lascia nel dolore, oltre alla moglie Stefania, anche il padre Alessandro e la mamma Liliana Alossa. Il funerale domani alle 15 nella chiesa di Limena. (cri.s.)
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