Sul web il dolore degli amici di Daniele

Un ultimo gesto d'amore della famiglia del ragazzo: sono stati donati gli organi
AVEVA VENT’ANNI. Daniele Sattin in un momento felice
AVEVA VENT’ANNI. Daniele Sattin in un momento felice
 
CONSELVE.
L'ultimo saluto a Daniele Sattin verrà dato probabilmente solo nel fine settimana. La Procura della Repubblica non infatti ha ancora dato il via libera alle esequie del ventenne di Conselve rimasto coinvolto domenica sera in un tremendo incidente a Cartura.
 Daniele stava percorrendo la strada provinciale 17 «delle Due Carrare», quando ha perso il controllo della sua Ford Fiesta ed è finito contro il muretto di un'abitazione. Lo schianto è stato terribile e dopo 30 ore di agonia martedì mattina ha cessato di vivere all'ospedale a Monselice. L'autopsia, che verrà effettuata in queste ore, riuscirà forse a chiarire le cause della perdita del controllo dell'auto. Intanto, con un ultimo gesto d'amore, i familiari hanno acconsentito all'espianto degli organi. Daniele continuerà in qualche modo a vivere salvando altre vite.  La morte ha gettato amici e familiari in uno sconforto immenso, come ha testimoniato martedì sera la folta presenza di persone a lui vicine nel duomo di Conselve per un momento di preghiera. Avrebbe dovuto essere una semplice veglia per auspicare la pronta guarigione del ragazzo ricoverato in Rianimazione a Monselice, e invece è stato recitato un rosario in suo suffragio.  Il sincero dolore causato dalla morte di Daniele Sattin è confermato anche dalle decine di messaggi che stanno riempiendo la sua pagina Facebook e quella del nostro giornale. «Non azzardarti minimamente a mollarmi la mano da lassù - scrive per esempio Valentina - Sarai sempre indelebile dentro di noi e sarai la stella più bella». Stefano dedica invece all'amico la canzone «Riders on the storm», suonata dalla chitarra di Santana, mentre Roberta scrive: «Questo non era assolutamente il tuo momento, tu che pur di aiutare gli altri ti facevi in quattro. Come faccio ora a passare davanti a dove lavoravi? Ogni volta guardavo dentro e tu dal balcone alzavi il tuo tenerissimo e bel visetto e mi sorridevi...».  Per Riccardo, Daniele «ha lasciato un segno indelebile, che rimarrà chiaro e vivo in tutti noi per sempre». «Qualcuno aveva bisogno di un angelo lassù - continua Elisa - e tu lo eri davvero: vivrà per sempre l'immagine della tua bontà e simpatia. Grazie per essere entrato nelle nostre vite».  I commenti si susseguono in una lunga catena, ma che più che le lacrime si fanno spazio i ricordi legati all'allegria di Daniele. Come fa capire bene Stefano, che pubblica il video comico «Billy Ballo e Bip Bip ballerina». «Riguardiamolo assieme per l'ultima volta - commenta - voglio ricordarti così, come il ragazzo mai triste, sempre col sorriso in viso».  Daniele Sattin, «Saz» per gli amici, viveva con i genitori e la sorella Valentina in via Vittorio Emanuele. Si era diplomato nel 2009 al «Fermi» di Este e stava per terminare un corso di abilitazione per ottici al «Da Vinci» di Bergamo. Da ormai tre anni lavorava come commesso all'Mgm Vision Spacciocchiali di Conselve.
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