Supermarket al posto dello Station
Giù la discoteca lungo Strada Battaglia, vi si trasferirà una struttura commerciale

MASERA’. Ormai dello Station è rimasta solo l’insegna, davanti al cumulo di macerie della storica discoteca. E presto sparirà anche quella, per lasciare il posto all’insegna di un supermercato di medie dimensioni. Mentre i lavori di demolizione dell’edificio costruito lungo Strada Battaglia più di 45 anni fa sono alla fase finale la società proprietaria del terreno, la Croma di Giancarlo Carraro, ha presentato in municipio la richiesta di apertura di una media struttura di vendita, vale a dire un supermercato fino a 2.500 metri quadrati di superficie. Non troppo grande quindi, in media con numerose strutture simili in tutto il territorio. Del resto il destino urbanistico dell’area Station era già scritto da anni nei documenti ufficiali, era solo questione di tempo. Nell’attesa la storica discoteca, aperta nel 1972 come “Tuca Tuca”, sull’onda del successo dell’omonima canzone di Raffaella Carrà, che fu anche ospite nel locale, è tornata in vita in qualche occasione particolare, per alcune serate di grande richiamo. L’ultima, “Stereo Città”, lo scorso 16 aprile. Dopodiché il silenzio mentre proseguiva la trattativa per la cessione dell’area.
Nel frattempo la proprietà ha chiesto e ottenuto l’autorizzazione alla demolizione, avviata i primi giorni dell’anno.
Passando lungo la Statale 16 non si vedono più le inconfondibili cupole dalle quali, nelle sere di apertura, venivano proiettati verso il cielo fasci luminosi visibili a chilometri di distanza. «Certamente spiace perdere un pezzo di storia» afferma il sindaco Nicola De Paoli, «che ha segnato anche la nostra gioventù. Ma orami quell’area era diventata un problema e stava scivolando sempre più nel degrado, alimentando le proteste e le preoccupazioni dei residenti. Ora sarà riqualificata con un supermercato, il quale però non sarà una nuova apertura ma ospiterà una struttura già presente sul territorio».
Mancano ancora i crismi dell’ufficialità e i documenti che lo attestano, lo stesso De Paoli non si sbilancia, ma la soluzione più accreditata è il trasloco del supermercato Famila attualmente aperto a un chilometro più a sud, sempre lungo Strada Battaglia nel territorio di Due Carrare, nei pressi del Cineplex. Sulla carta, se non vi saranno imprevisti, l’operazione potrebbe chiudersi entro l’anno, con l’avvio in primavera della costruzione del nuovo supermercato fino al trasloco e alla nuova apertura entro Natale.
Nicola Stievano
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