T-Red ai semafori «Non per far cassa È sicurezza stradale»

«Allarme rosso» per gli automobilisti (e non solo) dopo l’annuncio operativo del Comune: semafori sempre più sotto l’occhio elettronico.L’assessore alla Polizia municipale Marco Carrai (nella foto...
PD 04 febbraio 2006 G.M. Consiglio di quartiere 3 est. Marco Carrai (CARRAI) Consiglio Quartiere 3 est - Carrai
PD 04 febbraio 2006 G.M. Consiglio di quartiere 3 est. Marco Carrai (CARRAI) Consiglio Quartiere 3 est - Carrai

«Allarme rosso» per gli automobilisti (e non solo) dopo l’annuncio operativo del Comune: semafori sempre più sotto l’occhio elettronico.L’assessore alla Polizia municipale Marco Carrai (nella foto sotto) si limita a commentare così: «La scelta di installare i T-Red risponde prima di tutto ad un'esigenza di sicurezza». Uno strumento tecnologico, in sostanza: «In questo modo si possono rilevare le infrazioni semaforiche lungo le vie più pericolose».

Dunque, palazzo Moroni non fa cassa. Anche nel caso dei T-Red i proventi derivanti dalle sanzioni elevate a seguito di infrazioni al codice della strada verranno destinate alla promozione della sicurezza stradale, come già accade per gli altri tipi di contravvenzioni. Con un'accortezza in più: «Proprio per evitare casi dubbi, abbiamo deciso di installare un sistema in grado di filmare e non semplicemente fotografare l'infrazione. In questo modo possiamo essere sicuri dell'avvenuta violazione e non c'è il rischio di generare contraddizioni».

Il riserbo sui luoghi in cui verranno installati i dispositivi è ancora massimo. «Partiremo dagli incroci più pericolosi» dichiara l'assessore Carrai. Tuttavia la Polizia municipale è già in possesso di una black-list dei semafori da tenere sott'occhio.

Secondo quanto rilevato dagli stessi uffici del corpo, infatti, la via con il più alto tasso di sinistrosità (cioè con di incidenti al di là delle conseguenze) a Padova è via Chiesanuova. Seguono nella classifica dei “punti neri” della sicurezza stradale via Guizza, via Facciolati e via Aspetti. Al quinto posto si piazza Corso Australia, dove saranno invece installati gli Autovelox per il controllo della velocità nelle tangenziali. Tra le possibili vie interessate dalla novità potrebbero esserci anche via Gattamelata e via San Marco, via Pontevigodarzere, via del Plebiscito, via Manzoni, via del Colli, via Vigonovese e via Armistizio, via Venezia, via Tommaseo e via Bembo, che chiude la classifica delle strade più pericolose in città. (v.v.)

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