Tangenti Anas, indagati i vertici della Vittadello

Costola padovana dell'inchiesta nazionale per i lavori autostradali. La Guardia di finanza negli uffici dell'azienda a Limena
La sede della Vittadello a Limena
La sede della Vittadello a Limena

PADOVA. Inchiesta sulle tangenti Anas, indagati tre dirigenti della Vittadello spa di Limena, Padova. In corso una perquisizione della Guarda di finanza nelle prime ore del pomeriggio.

L'azienda per ora, per bocca di un dirigente del personale, si limita a dire: "Fatichiamo anche noi a capire le accuse, parliamo domani".

Oltre 90 le perquisizioni dei finanzieri in tutta Italia, nell’ambito dell’inchiesta denominata "Dama nera", riguardante presunte tangenti pagate da imprenditori a politici per l’ottenimento di appalti sui lavori autostradali. Dieci le regioni e 23 le città interessate dai controlli.

Sono dieci le ordinanze di custodia cautelare in carcere o agli arresti domiciliari. I destinatari sono: Antonella Accroianò, Oreste De Grossi, Sergio Lagrotteria, Giovanni Parlato, Antonino Ferrante, Eugenio Battaglia, Concetto Bosco Logiudice, Domenico Costanzo, Giuliano Vidoni e l’ex sottosegretario Luigi Meduri.

 

 

 

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