Tanti piccoli in più, Noventa investe nella scuola

Quest'anno sono 894 gli alunni dell'istituto comprensivo Santini, il 15 per cento stranieri
LORETTA PASQUATO. Assessore all’Istruzione di Noventa
LORETTA PASQUATO. Assessore all’Istruzione di Noventa
 
NOVENTA PADOVANA.
La scuola di Noventa ai raggi x. L'anno scolastico è appena iniziato e l'assessore alla Pubblica istruzione Loretta Pasquato illustra le novità e le iniziative assunte dall'amministrazione comunale: «Sono 894 quest'anno gli alunni dell'istituto comprensivo Santini, che ha una scuola dell'infanzia, due primarie e una secondaria di primo grado».
 «A questi - prosegue l'assessore - si aggiungono altri 181 bambini delle scuole dell'infanzia prioritarie Sacro Cuore e Pio X, più i 29 bimbi del nido integrato Il Giardino. C'è poi la scuola inglese Grimani che accoglie un centinaio di alunni. Registriamo dunque un incremento rispetto agli 818 alunni del 2009-2010». Quanto alla provenienza, aggiunge l'assessore Pasquato, «i ragazzi per il 15% sono di origine straniera, e al riguardo credo sia importante un forte investimento sulla mediazione culturale e linguistica. Che non deve però ricadere solo sui Comuni, ma dev'essere frutto di un intervento regionale programmato con l'ufficio scolastico e l'ente locale».  
Lo stato degli edifici che ospitano la scuola?  
«Ci sono stati interventi nei vari plessi per un importo di circa 53 mila euro, che comprendono manutenzione, acquisto arredi e i giochi per rendere più confortevoli gli spazi rispettando le normative previste dalle leggi».  
Come si è sopperito all'incremento delle iscrizioni?  
«A fronte delle richieste, abbiamo dotato la scuola primaria Galilei di una nuova aula per permettere l'avvio di tre classi prime, mentre la secondaria di primo grado Santini ha completato la quinta sezione. Il nuovo piano di diritto allo studio garantirà anche quest'anno un contributo all'istituto comprensivo per migliorare l'offerta formativa ed educativa nelle nostre scuole, cercando di sensibilizzare percorsi e progetti sulla legalità, la Costituzione, sulle giornate della memoria e del e ricordo».  
Quanto al trasporto scolastico?  
«Nonostante le previsioni del mancato trasferimento da parte dello Stato che potrebbe aggirarsi su circa 320 mila euro, è stato garantito anche quest'anno il servizio di trasporto scolastico con vigilanza per i 305 utenti che ne hanno fatto richiesta; la previsione di spesa è sui 152 mila euro. Gli utenti copriranno quasi il 49% della somma, mentre il rimanente 51% è a carico del Comune».  
Altri servizi previsti?  
«Il buono pasto per chi usufruisce della mensa non obbligatoria è stato adeguato al nuovo bando di gara, mentre si aggiungono 15.500 euro per l'acquisto dei libri di testo della scuola primaria, per la quale nonostante la legge regionale riconosca il diritto allo studio, non vengono erogati agli enti locali i contributi per la copertura della spesa».

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