Tasi e Imu entro il 16 giugno «Si può pagare in tabaccheria»
Tra dieci giorni scatta la doppia stangata Imu e Tasi per i padovani. Il 16 giugno infatti scade il termine per pagare la prima rata delle tasse sugli immobili. Circa 64 milioni l’introito previsto per le casse di Palazzo Moron: 14 per la Tasi e 50 per l’Imu. Una parte però sarà girata allo Stato. «Tra tutte le entrate correnti parliamo di circa 37,5 milioni ogni anno – ha specificato l’assessore ai Tributi Stefano Grigoletto – Ed è triste che uno come Renzi, che ha fatto il sindaco non abbia sensibilità verso i comuni».
Per evitare code e intasamenti degli uffici, sarà possibile pagare, tramite modello F24, anche nelle tabaccherie che hanno le apparecchiature Sisal (ormai sono quasi il 50%), altrimenti il versamento si potrà effettuare in posta, in banca o per via telematica. Se si tratta di cifre superiori ai mille euro può essere effettuato solo in via telematica.
Rispetto allo scorso anno c’è qualche novità, dovuto ai tagli applicati dalla cosiddetta “manovra Grigoletto” che ha ridotto le aliquote Imu e riconosciuto qualche detrazione in più per la Tasi.
Palazzo Moroni ha mandato nelle case di 42 mila famiglie padovane una lettera con il modello F24 già precompilato. Chi non l’avesse ricevuta dovrà invece fare i calcoli da sé (tutte le info utili sono sul sito web Padovanet) oppure andare negli uffici comunali in Prato della Valle. (l.p.)
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