Teatro e caricature vanno in scena in appoggio a Venco

 
ESTE.
La politica diventa un teatrino. Alle 15, in piazza Trento, va in scena il «Carnevale precario». Tra musica e buffet gli organizzatori proporranno un'originale rassegna teatrale dedicata alla politica locale e a quella nazionale, nel segno dello slogan «a Carnevale ogni taglio vale». Il volantino che pubblicizza l'evento è tutto un programma: nel manifesto (nella foto) già diffuso in tutta Este sono ritratti il «Marchionne Gianduia, furbetto di Torino», il «Berlusconi Brighella del bunga-bunga», il «Bonanni Arlecchino, servo di due padroni», e ancora «gli autostralopadani Bossi e il Trota», le due «Colombine Minetti e Ruby». Caricature, queste, che probabilmente faranno nascere qualche polemica tra le fazioni opposte estensi. La festa, aperta a tutti, durerà fino alle 19 e sarà anche l'occasione per presentare i due simboli che appoggeranno la candidatura dell'attuale consigliere comunale Paolo Venco, ora sui banchi della maggioranza di Giancarlo Piva ma pronto a correre da solo. Oltre a Rifondazione comunista, farà il proprio debutto sulla scena politica atestina la lista Rete dei Precari, gruppo impegnato nella salvaguardia di valori come lavoro, diritti sociali e ambiente. (n.c.)

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