Tenenza della Finanza affidata a Russo

FINANZA. Marra e, a destra, Russo
ESTE.
Si chiude un ciclo per la Guardia di finanza di Este: il tenente Antonio Giovanni Marra cede infatti l'incarico al parigrado Marco Maria Russo, che ora guiderà la Compagnia atestina. E' l'occasione per fare il punto sull'attività delle Fiamme gialle nella Bassa. I numeri sono quasi impressionanti: il bacino meridionale padovano, in due anni, ha infatti registrato un'evasione fiscale pari a 41 milioni di euro di ricavi non dichiarati, con frodi all'Iva che hanno toccato quota 13,5 milioni di euro. La tenenza atestina ha individuato 46 soggetti del tutto sconosciuti al fisco, nonostante una consolidata attività imprenditoriale. Particolarmente importante è stato l'impegno che si è concentrato nel sottobosco di truffe e frodi con polizze assicurative: gli agenti fasulli o inadempienti pescati nel biennio sono stati numerosi. Accanto a questo, la Compagnia di Este ha sequestrato negli ultimi mesi oltre 130.000 prodotti contraffatti, tra giocattoli, cosmetici, articoli in vetro e contenitori per alimenti. Il tenente Marra è stato destinato al comando della Compagnia di San Donà di Piave. Il suo successore, napoletano di 24 anni, dopo aver frequentato la Scuola militare «Nunziatella», è stato ammesso nel 2006 all'Accademia della Gdf. Nel giugno 2011 si è laureato in Scienze della sicurezza economico-finanziaria all'università di Tor Vergata. Da domani sarà ufficialmente titolare di Este. Al passaggio di consegne, Marra ha apprezzato impegno e spirito di servizio del personale in questi anni. (n.c.)
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