Tentano di rapinare un 13enne, tre minori arrestati a Padova

L’aggressione a Ponte Molino per avere il borsello. Il giorno prima erano stati denunciati per una spaccata in un negozio etnico in piazza De Gasperi

Alice Ferretti
Tre minori arrestati a Padova dalla polizia per una rapina
Tre minori arrestati a Padova dalla polizia per una rapina

Erano già stati sorpresi all’alba di sabato in zona Stazione a Padova, dopo che insieme a un 27enne avevano messo a segno una spaccata in un negozio etnico di generi alimentari di piazza De Gasperi. Sono finiti nuovamente nei guai il giorno successivo, domenica, quando sono stati arrestati, insieme questa volta a un 17enne, per tentata rapina.

Si tratta di due ragazzi di 14 e 15 anni, entrambi nati in Italia, ma con origini tunisine, difesi dall’avvocato Emanuele Compagno. Accompagnati in un primo momento nel carcere minorile di Treviso, giovedì 14 marzo, al Tribunale per i Minorenni di Venezia, il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l’arresto e ha affidato i due minori a una comunità.

Era domenica pomeriggio, a ridosso di Ponte Molino, quando un 13enne padovano di origini indiane, stava percorrendo la via in sella alla sua bicicletta. Improvvisamente gli si sono avvicinati in tre, il 17enne insieme al 14enne e al 15enne. C’era anche una quarta ragazza.

Stando alla ricostruzione, un giovane bloccava forzatamente la marcia della bicicletta chiedendo all’adolescente di consegnargli i soldi, un altro giovane al rifiuto lo schiaffeggiava ed un altro frugava nel borsello che la vittima portava a tracolla alla ricerca di soldi. Non trovando nulla, lo prendeva a calci. Una quarta giovane che faceva parte del gruppo rimaneva estranea alle condotte violente.

In quel momento lungo la strada stava passano una Volante della polizia. Gli agenti, attirati dalla gran confusione, si sono avvicinati al gruppetto di ragazzini. È qui che il 13enne, che poi con i genitori ha sporto denuncia, ha spiegato tra le lacrime di essere stato spintonato e minacciato dai tre giovani che volevano da lui dei soldi.

I tre sono stati così arrestati. Una volta in Questura, il 15enne, anche dinanzi agli agenti della Squadra Volante, ha assunto un atteggiamento aggressivo, opponendo resistenza attiva nelle fasi di identificazione e spintonando gli agenti

Oltre che di tentata rapina, il 15enne dovrà rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale. E’ stato inoltre trovato con una modica quantità di stupefacente.

Mentre i due ragazzi di 14 e 15 anni dopo la convalida sono stati accompagnati in comunità, anche alla luce della difficile situazione familiare dei due, il 17enne è finito ai domiciliari a casa del padre.

All’alba di sabato invece i due minori erano stati bloccati dalla polizia vicino alla stazione ferroviaria. Nei loro zaini erano stati trovati alcuni generi alimentari, come bevande, insaccati, e altro cibo, sottratto poco prima al negozio di piazza De Gasperi di proprietà di un pakistano. La refurtiva era stata restituita, il 27enne, italiano con precedenti per stupefacenti e reati contro il patrimonio e la persona, era stato arrestato, mentre i due, con precedenti per reati contro la persona e già sottoposti all’avviso orale del questore, erano stati denunciati e affidati alle rispettive famiglie.

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