Terraglione sotto attacco degli aeromodelli

VIGODARZERE. La frazione di Terraglione lancia il contrattacco agli aeromodellini. L’altra sera, alla riunione del consiglio di frazione, è tornato alla luce il problema che da un anno non ha soluzione. Sebbene con l’arrivo dell’autunno le attività si siano diradate e con queste i disturbi. Ma meglio prendersi per tempo e cercare soluzioni, perché la primavera non tarderà ad arrivare e con essa i disagi per i residenti.
Che succede, quindi, a Terraglione? Un’associazione di appassionati di aereomodellismo ha creato in un terreno privato una pista di volo da cui far partire e atterrare i modellini di aerei, autentiche riproduzioni in miniatura di aerei veri. Si tratta di “giocattoli” costosi per appassionati adulti, e non proprio di piccole dimensioni: alcuni sono lunghi anche un paio di metri. Viaggiano a motore e pertanto il ronzio diventa insopportabile per chi abita in prossimità del campo di volo. Senza contare che la gente teme pure per la propria incolumità.
«Capita qualche volta che gli aerei escano dall’area in cui è permesso loro di volare», spiega Costantino Sartori, presidente del consiglio di frazione di Terraglione «e che alcuni siano precipitati, ormai fuori controllo, dentro le proprietà di alcune persone. Non è successo nulla di grave, ma se un aereo di tali dimensioni cadesse sopra una macchina, i danni sarebbero ingenti. Senza contare che se cadesse addosso a una persona, questa si farebbe male sul serio».
Il presidente Sartori ha parlato con l’associazione di appassionati di aeromodellismo, che si sono detti disponibili a venire incontro alle esigenze dei residenti, per una pacifica convivenza. «All’amministrazione comunale, però, domandiamo ugualmente di intervenire», prosegue Sartori, «per disciplinare con un regolamento o con norme precise cosa si possa e cosa non si possa fare, per evitare problemi e contestazioni».
Un regolamento ad hoc in Comune non esiste e pertanto il vicesindaco Moreno Boschello si è assunto l’incarico di verificare con la Fiam (la Federazione italiana aero modellismo) se esista una normativa che disciplini distanze e orari che gli appassionati del genere siano tenuti ad osservare e se vi sia l’obbligatorietà di permessi e assicurazioni contro i danni a persone e cose.
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