Test anti-droga per i candidati sindaco di Abano e Montegrotto

Un’operazione che avrà respiro nazionale Oggi i prelievi: quasi tutti gli aspiranti sindaco si sottoporranno al test del capello
Anche l'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno si sottopose nel 2009 al test antidroga
Anche l'ex sindaco di Roma Gianni Alemanno si sottopose nel 2009 al test antidroga

ABANO TERME. La verità da un capello. Federscudo, la sigla che raggruppa le azioni comuni di Federcontribuenti e dell’associazione Scudo dei carabinieri, lancia da Abano l’operazione "sindaci puliti" per sensibilizzare i candidati sindaco alle prossime elezioni sulla prevenzione del consumo di sostanze stupefacenti, specie tra i giovani. A tal proposito l’associazione invita oggi i candidati sindaco alle elezioni di Abano e Montegrotto a un appuntamento nello Studio Promet di via Cavalieri di Vittorio Veneto ad Abano tra le 11 e le 12 per un rapido test anti droga.

«Si tratta degli stessi test a sorpresa a cui vengono sottoposti i piloti di aereo e gli autisti di autobus», spiega il presidente nazionale di Federcontribuenti Marco Paccagnella. «Noi lo proponiamo ai candidati sindaco. Partiamo da Abano, ma tra due settimane saremo a Roma e a Milano per sottoporre allo stesso test anche i principali contendenti alla poltrona di sindaco. Il test è semplice: si tratta del prelievo di un capello e di qualche goccia di sangue. Il tutto verrà consegnato ai tecnici di una azienda specializzata del settore: la Spire Med di Reggio Emilia, che consegnerà i risultati ai candidati. «Invitiamo poi i candidati a mettere il risultato online in maniera che tutti possano essere tranquilli sulla pulizia del proprio sindaco in pectore. Il consumo di droga è una piaga tra i giovani e i giovanissimi e noi crediamo che la prima prevenzione sia fare cultura della legalità a tutti i livelli».

«Ovvio che ci vado», osserva il sindaco Luca Claudio, che già aveva accettato tre anni fa la sfida dell’ex primo cittadino Giovanni Ponchio proprio sul test anti-droga. Uscendone indenne. «Dicono che sono drogato... Perché è impossibile che possa resistere a così tante ore di lavoro al giorno tutti i giorni e allo stress... Sarà! Forse sì, forse no... non lo so!»

Ad Abano sì anche di Tiziano Rossetto. «Sono pronto ad andare». Sulla stessa lunghezza d’onda Monica Lazzaretto del centrosinistra. «La trovo un’iniziativa seria e importante e ci sto. La fiducia di un candidato passa anche da queste cose». «Disponibile, ma oggi sarò a Chioggia per lavoro», rileva invece Bruno Fabbri di Cittadini per l’Italia. Andrea Cosentino del centrodestra: «Pronto a dare l’esempio, anche se non ho capelli». Massimo Zambolin del Movimento 5 Stelle. «Ci sarò, anche se sono senza capelli».

Anche a Montegrotto unanimità di sì. «Ci vado», ha detto Monica Bordin, del Movimento per far rinascere l’Italia. «È un’iniziativa importante, giusto dare l’esempio», dice Alessandro Boschieri del centrodestra. «Ci sarò», è il messaggio di Riccardo Mortandello di Cambia Montegrotto Terme. Biagio De Salvo di Nuova Montegrotto: «Zero problemi a sottopormi al test».

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