Tigli via don Orione «Taglio necessario ne pianteremo altri»

CAMPOSAMPIERO
Di fronte alle preoccupazioni manifestate dai cittadini per il taglio dei nove tigli di via don Orione, di fronte alle scuole, interviene con una precisazione il sindaco Antonella Zoggia.«Il taglio di alcuni alberi in via don Orione è reso obbligatorio dalla loro pericolosità accertata. Saranno contestualmente sistemate le aiuole e ripiantati altrettanti tigli per conservare al meglio il bellissimo viale verde delle scuole. Sul nostro sito comunale si può trovare la relazione tecnica del consulente agronomo Claudio Corazzin e la nota esplicativa sulla necessità dell’intervento». Sui tempi, l’assessore Maurizio Malvestio spiega che «I lavori non verranno eseguiti prima di ottobre perché così tuteleremo anche la nidificazione di questi mesi. Il taglio inoltre, sarà fatto in modo da consentire la piantumazione di nuovi tigli già cresciuti preservando così in gran parte l’attuale aspetto del viale».
Il sindaco Zoggia ribadisce poi l’assoluta volontà dell’amministrazione di preservare il verde pubblico, tanto da aver promesso di piantare 1800 nuovi alberi nel corso del mandato, e smentisce ogni relazione tra il taglio e la tecnologia 5G. Secondo alcuni infatti, il taglio poteva dipendere dalla possibile interferenza dei tigli nella diffusione del segnale 5G. «Ovviamente non esiste alcuna relazione con la questione 5G. Al momento agli uffici comunali non è pervenuta nessuna richiesta di installazione di antenne 5G» ha spiegato Antonella Zoggia. Convinti della necessità del taglio dei tigli, aggrediti dal fungo cariogeno Ganoderma, anche gli esponenti del M5S: «l’analisi del nostro tecnico agronomo Luigi Strazzabosco è concorde con le conclusioni del dottor Corazzin. I tigli andranno abbattuti a causa della capitozzatura a cui sono stati sottoposti negli anni scorsi ed ai lavori di manutenzione dei marciapiedi che li hanno indeboliti rendendoli facili prede per malattie e funghi» dichiara il consigliere Fabio Fascina. ––
Francesco Zuanon
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