Top camper consegnerà l’auto entro agosto, come da accordi
ABANO TERME. «La signora e il figlio avranno la loro macchina, non c'è stata alcuna truffa». Massimo La Bua, titolare della Top Camper di via Cesare Battisti di Abano rispedisce al mittente le accuse avanzate da M.M. e dal figlio, di Taglio di Po, che ai carabinieri di Porto Viro avevano sostenuto di essere stati truffati da La Bua in merito all'acquisto di un'auto usata, una Fiat Punto 1300 Diesel. La famiglia rodigina attende ancora l'auto e nel frattempo ha versato 3.000 euro di acconto dei 4.500 pattuiti dopo aver firmato il regolare contratto di acquisto della vettura che al momento è in Germania. «Non ho mai detto che la macchina sarebbe dovuta essere consegnata entro il 16 agosto», spiega La Bua, che risiede a Teolo. «Nel contratto firmato dalla signora è indicato nei tempi di consegna entro la fine di agosto. Ora siamo in un periodo di ferie e quindi i ritardi possono essere possibili. Non vado di certo a sporcarmi le mani per 3.000 euro con un contratto siglato tramite un'amica in comune con la famiglia rodigina. La Top Camper esiste ed è regolarmente registrata alla camera di commercio», prosegue La Bua. «Ho chiuso la sede di via Battisti, dove comunque rimane la sede legale. Ora lavoro via internet». (f.fr.)
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