Torna la caccia al tesoro di Kenny Random a Padova

Sabato la nuova edizione dell’iniziativa: gli indizi sui social network Facebook e Instagram. Le opere saranno disseminate in città: chi le trova se le tiene

PADOVA. Ed è di nuovo caccia al tesoro. I premi in palio: le opere di Kenny Random, al secolo Andrea Coppo, classe 1971, lo street artist più famoso di Padova. L’ha rivelato lui stesso usando i suoi canali di riferimento: i social network Facebook e Instagram e il suo sito (www.kennyrandom.com). La data di inizio è fissata alle 18 di sabato 14 dicembre, quella finale invece c’è: 23 dicembre 2013. A corredare l’annuncio, non poteva mancare un’icona randomiana: un candido angioletto, in preghiera, imbavagliato da una benda blu.

La sfida è lanciata. Se la dinamica sarà la stessa dell’anno scorso, e il nome dell’evento, «The Gift2», lo lascia presagire, assisteremo ad una vera e propria caccia alle opere che l’artista padovano disseminerà a suo piacimento in giro per Padova. L’anno scorso, anno zero dell’evento The Gift, centinaia di giovani hanno rovistato l’intera città, giorno e notte, per scovare ben 32 tra stampe, disegni e tele. Il caso più eclatante: la tela affissa sul retro di un autobus della linea 18.

Nella pagine Facebook del writer da ieri si è subito generato un turbine di commenti: c’è chi sta organizzando vere e proprie squadre di ricerca (“organizziamo una squadra, stavolta deve essere nostro”), chi lamenta la scelta del periodo (“farlo d’estate no?”), chi ritenta la fortuna mettendo a rischio anche la salute (“l'anno scorso ho passato giorni e notti a correre su e giù, una bellissima esperienza anche se poi mi sono preso il colera”). Insomma, è già Kenny Random psicosi. Resta molto da scoprire: dal tipo di opere all’iconografia che le stesse seguiranno. L’anno scorso l’ha fatta da padrone l’anime televisivo giapponese “Conan il ragazzo del futuro”, insieme al classico folletto, immagine ormai nota ai padovani, visto che popola diversi muri del centro storico. Il mese scorso Random aveva fatto trovare una nuova opera: Heidi, protagonista di un’altra serie tv giapponese, campeggiava in via Ospedale Civile, imbavagliata e con un bastone nascosto dietro la schiena.

È ipotizzabile che la linea dell’artista per questo “The Gift2” possa essere questa? Difficile fare previsioni. Lo dicono anche nel negozio “Spazio Tindaci” di via Dante, dove è in vendita il merchandising dell’artista. «L’abbiamo visto poco tempo fa, ma non ci ha detto niente. Del resto ormai si sa: gli piace giocare col mistero». Non resta che attendere nuove indicazioni dell’enigmatico writer.

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