Trattative in corso per i tre palazzi storici di Padova

Invimit su Debite, Dondi dell’Orologio e Rinaldi: «Riscontriamo grande interesse di mercato, aperti a ogni investitore»
Palazzo delle Debite
Palazzo delle Debite

PADOVA. L’Invimit, la società immobiliare controllata al cento per cento dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, fa sapere che i tre “gioielli dello Stato” di Padova, ossia Palazzo delle Debite, Palazzo Rinaldi e Palazzo Dondi dell’Orologio, che hanno un valore immobiliare complessivo di 31 milioni di euro, sono in vendita tutti e tre e che sono in corso trattative sia con investitori privati che con enti pubblici o a partecipazione pubblica.

Palazzo Delle Debite

L’ex sede dell’Inps fa parte del fondo d’investimento del comparto fondo I 3 Dante, finalizzato alla riduzione del debito pubblico attraverso il trasferimento e la valorizzazione di portafogli di asset pre-identificati dalla Sgr all’interno dei patrimoni in gestione e l’individuazione di soggetti terzi interessati all’investimento nelle quote del fondo medesimo.

Invimit fa sapere che per lo storico di Piazza Delle Erbe saranno avviate le attività di marketing e che la società ministeriale è già disponibile a ricevere d interessi, principalmente per la valorizzazione locativa. Palazzo delle Debite, chiuso da decenni, ha una superficie di 15. 912 mq2.

La pianta originaria risale al Medioevo quando veniva utilizzato come prigione per i debitori. L’attuale immobile è stato realizzato nel 1874 su progetto dell’architetto Camillo Boito. L’ultima perizia catastale gli ha certificato un valore immobiliare di 7. 335. 000 euro. Dieci anni fa avevano bussato alla porta dell’Inps per acquistarlo anche gli imprenditori Shamouni e Bulgarella.

TOME -AGENZIA BIANCHI-PADOVA- PALAZZO RINALDI
TOME -AGENZIA BIANCHI-PADOVA- PALAZZO RINALDI

Palazzo Dondi dell’Orologio

Si trova in via Battisti 69. Ex sede dell’Inail dal 1921 ed anche filiale della Cassa di Risparmio e del Banco di Napoli, attualmente ha un valore di 20 milioni visto che lo Stato, per restaurarlo totalmente, vi ha già speso, con un progetto firmato dall’archistar Paolo Portoghesi, 9.652.000 euro. La sua costruzione risale al 1500, fu fatto edificare dai nobili veneziani Dondi dell’Orologio. Gli affreschi interni, realizzati nel 1533, sono di Domenico Campagnola, lo stesso artista che ha affrescato La Scoletta del Carmine, la Sala dei Giganti e l’Oratorio San Rocco.

Sempre l’Invimit comunica che per quanto riguarda il palazzo di via Battisti sono in atto già «un paio d’interessi per la valorizzazione locativa e che si sono avvicinati alla società statale sia investitori privati e sia enti pubblici o a partecipazione pubblica».

TOME -AGENZIA BIANCHI-PADOVA- PALAZZO DONDI DALL'OROLOGIO
TOME -AGENZIA BIANCHI-PADOVA- PALAZZO DONDI DALL'OROLOGIO

Palazzo Rinaldi

È lo storico immobile che si trova nella via omonima, laterale di via Altinate e che ospitava l’ex tribunale militare del nordest. Alcuni anni fa è stato già messo all’asta una prima volta, con una base di 3.410.000 euro, andata deserta, nonostante una delibera comunale, approvata ai tempi del sindaco Massimo Bitonci che concedeva e tutt’ora concede la possibilità anche di una destinazione residenziale. Invimit: «Riscontriamo un notevole interesse di mercato e siamo aperti ad ogni investitore. Sono state avviate varie interlocuzioni in attesa che qualche dialogo si concretizzi». In pratica Palazzo Rinaldi dovrebbe essere il primo dei tre “gioielli pubblici” ad essere venduto.—
 
 

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