Tre volti nuovi nella giunta di Cittadella

CITTADELLA. Smaltiti i festeggiamenti, inizia il lavoro: il neoeletto sindaco di Cittadella Luca Pierobon ha varato lunedì il suo esecutivo, la giunta viene rinnovata per il 60%. Le conferme sono Marco Simioni - leghista, promosso vicesindaco - e Marina Beltrame; le new entry hanno i volti di Francesca Pavan, Filippo De Rossi e Diego Galli.
La distribuzione delle deleghe: Simioni, 42 anni, libero professionista di Santa Croce Bigolina, seguirà lavori pubblici, patrimonio, mura, personale e ambiente; ribadisce che «la nostra forza è il gruppo»
Del sociale si prenderà cura Beltrame, 51 anni, imprenditrice immobiliare di Pozzetto, che punta a «dare un aiuto concreto alle famiglie»; a lei Pierobon ha affidato anche i rapporti con le frazioni, l'associazionismo e le politiche del lavoro.
La più giovane è Francesca Pavan: 25 anni, laureata in lingue, sogna di insegnare e al momento fa pratica con le supplenze; dovrà seguire cultura, scuola, biblioteca e politiche giovanili, e promette: «Ci metterò tanto entusiasmo».
«So che Luca pretenderà molto, siamo una squadra perché c’è fiducia è reciproca», dice Filippo De Rossi, 33 anni, impiegato amministrativo: ha le deleghe per edilizia privata, commercio, attività produttive, agricoltura e turismo.
L'unico over 50 è Diego Galli: 55 anni, commerciante, consigliere comunale di opposizione con Stefano Svegliado ai tempi del primo mandato di Massimo Bitonci, è felice «di far parte di un gruppo coeso, con un programma ambizioso»; per il senior sport, manutenzioni e protezione civile.
Agli assessori, Pierobon - che seguirà in prima persona bilancio, urbanistica, ospedale e polizia locale - non ha spiegato grandi concetti o complicate strategie: «Ho semplicemente consegnato loro il programma elettorale. Dobbiamo raggiungere gli obiettivi sui quali abbiamo conquistato la fiducia dei cittadini».
La prossima settimana - sicuramente tra mercoledì e giovedì - verrà convocato il primo consiglio comunale della legislatura e si darà finalmente un volto all'ultima casella pesante, con la nomina del presidente del consiglio. In pole c'è mister preferenze, l’ex assessore Francesco Pozzato.
Ad aprire i lavori sarà comunque Chiara Lago, miss preferenze della lista più votata (quella del Carroccio), e quindi consigliere anziano. Con la nomina in giunta, scatta il valzer del consiglio: al posto di Simioni, subentra il leghista Riccardo Pasinato, mentre De Rossi consente a Luigi Sabatino di Forza Cittadella di tornare a sedere nel parlamentino dell'Alta Padovana. (s.b.)
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