Trovata morta un’imprenditrice in ferie

VIGONZA. Imprenditrice muore in vacanza alle Canarie. Lutto nel mondo dell’imprenditoria vigontina per l’improvvisa scomparsa di Adriana Zuliani, 63 anni, vedova dell’imprenditore calzaturiero Giuliano Maretto, mancato l’anno scorso. La donna si trovava in vacanza a Lanzarote da sabato con il cognato Corrado Maretto e un gruppo di amici, quando è stata colta probabilmente da infarto. Ieri all’alba è scattata la richiesta di soccorso, purtroppo tutto è stato vano. Per Adriana Zuliani non c’era più nulla da fare. Si può immaginare lo straziante dolore del cognato e degli amici, con i quali la donna condivideva la vacanza di una quindicina di giorni.

Il gruppo si è trovato nell’impossibilità di poter fare nulla se non acconsentire alle disposizioni del magistrato locale. Il quale ha disposto che la salma fosse portata all’ospedale dove domani dovrebbe essere fatta l’autopsia. Corrado Maretto ha immediatamente informato i fratelli rimasti a Vigonza ma, almeno nelle prime ore di ieri, non è riuscito a contattare la figlia Moira, che vive a Stra e attualmente si trova in vacanza a Bali con il compagno. Nel giro di pochissime ore la notizia è rimbalzata a Vigonza, dove i fratelli Maretto vivono e hanno la loro attività. «Mio fratello mi ha telefonato alle 6.15 dicendomi che hanno trovato nostra cognata morta», dice affranto Antonio Maretto, che vive a Perarolo. «Probabilmente un malore di cui non si erano evidenziati sintomi il giorno prima», continua Antonio Maretto. «Mai vista ammalata mia cognata, è stata sempre bene. Non ci è rimasto che prendere accordi con un’agenzia funebre a Vigonovo perché provveda a tutte le pratiche per il rimpatrio della salma. A tutto avrei pensato, ma non a questo. Una disgrazia dietro l’altra, non ho parole, la cattiva sorte ci perseguita». È il secondo lutto che colpisce la famiglia degli imprenditori calzaturieri, una fabbrica che impiega un centinaio di addetti. L’anno scorso a Pasqua, colpito da infarto, era mancato Giuliano, marito di Adriana Zuliani. La donna era rimasta comunque a lavorare nell’azienda dei Maretto, fondata una quarantina d’anni fa da Corrado e dai fratelli Antonio, Giovanni e Giuliano. I tempi di rientro della salma si prevedono lunghi. Non solo per gli esami autoptici che chiariranno le cause della morte ma anche per la parte burocratica che interessa il rimpatrio e che richiede una serie di documenti e il passaggio nei Consolati dei due paesi. Per la data del funerale, che verrà quasi sicuramente celebrato nella chiesa di Peraga, frazione dove Adriana Zuliani risiedeva, si riparlerà fra qualche giorno.