Trovati morti quattro gatti, taglia sull'avvelenatore

Uccisi e messi in fila come trofei: la padrona di una delle bestiole li ha trovati così e ha dato l'allarme. Trecento euro a chi scopre il responsabile
Uno dei quattro gatti avvelenati a Grantorto
Uno dei quattro gatti avvelenati a Grantorto

GRANTORTO Gatti avvelenati e messi in fila come trofei lungo la strada. Una scena macabra e di inaudita violenza , accaduta nei giorni scorsi in Via Piave, appena fuori il centro del Paese. Una signora si è accorta dei 4 mici, tra cui anche il suo e quello della cognata, morti stecchiti lungo il campo che costeggia la strada.

Non c’era nulla da fare: avevano tutti la schiuma alla bocca, segnale tipico di avvelenamento. Amareggiata e disgustata ha sepolto il suo e ha chiamato il referente del Parco zoofilo di Presina, Giovanni Tonelotto, che è uscito sul posto. Per scovare chi ha commesso il reato è stata messa anche una taglia di 300 euro.

«E’ ora di dire basta con queste atrocità che sono l’anticamera della violenza contro le persone» sbotta Tonelotto. «Chi ha informazioni serie può contattarmi direttamente (3384981981). Non sono accettabili scempi del genere, con il lavoro di sensibilizzazione che si sta facendo».

«E’ stato impressionante» racconta la signora Leonilda «vedere 4 gatti in fila morti così. Sembrava un monito per dire “teneteveli in casa perché questa è la fine che fanno”. Erano gatti buoni e tranquilli, accuditi e sterilizzati. Che male avranno fatto? Già anni fa ne ho salvati due che stavano facendo la stessa fine. E’ una crudeltà che deve finire».

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova