Truffe delle multiproprietà a Padova, in campo anche «Striscia»

L’inviato Moreno Morello interviene dopo una segnalazione di Federcontribuenti: «Proprietari vessati da organizzazioni che chiedono soldi per non avere guai giudiziari»

PADOVA. Dopo il danno, arriva la beffa. Ovvero: non basta perdere soldi una prima volta comprando quote di multiproprietà, ma se non si sta attenti si rischia il bis. Federcontribuenti Veneto e l'inviato di «Striscia la notizia», Moreno Morello, hanno deciso di mettere in guardia le vittime di truffe legate alla multiproprietà da un secondo round di vessazioni e raggiri.

«Sempre più spesso - denuncia l’associazione - i proprietari di multiproprietà vengono vessati da sedicenti organizzazioni che dietro il pagamento di cifre tra i 5 ed i 7 mila euro, “salverebbero” i proprietari degli immobili in condivisione da presunti guai giudiziari». Una notizia che ha messo in moto l’inviato del tg satirico di Canale 5: il servizio sarà trasmesso dopo Pasqua.

Moreno Morello giovedì ha incontrato un emissario dell'Associazione Italiana Multiproprietari che in cambio di 5/7 mila euro promette agli esasperati titolari di multiproprietà la rassicurazione di non avere più nulla a che fare con l'immobile, spesso all'estero, che hanno acquistato in uno dei tanti «party», incontri che si tenevano, e si tengono tutt’ora, nei grandi alberghi. In cambio la Aim, che ha una sede in via Decorati al valor civile, dà un pacchetto di crediti che per essere utilizzati dovrebbero essere spesi in un monte vacanze di almeno 200mila euro, a quanto risulta dai calcoli fatti dai tecnici di Federcontribuenti Veneto.

Si comprano quote che dovrebbero dare, oltre al godimento di una vacanza, una rendita, e invece si vedono svanire i propri risparmi. Poi si viene contattati da persone dell’Aim che promettono di risolvere la questione, ovviamente in cambio di un altro esborso di denaro.

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