Ubriaco si schianta contro il santuario

PIOVE DI SACCO. Ubriaco si schianta in auto contro il santuario del Cristo di Arzerello: danni evitati alla chiesa grazie alle barriere installate dopo i numerosi incidenti già accaduti. L’incidente...

PIOVE DI SACCO. Ubriaco si schianta in auto contro il santuario del Cristo di Arzerello: danni evitati alla chiesa grazie alle barriere installate dopo i numerosi incidenti già accaduti. L’incidente si è verificato sabato notte intorno all’1.45. I. D., 41 anni, residente a Selvazzano, ha perso il controllo della sua Fiat Stilo: era annebbiato dai fumi dell’alcol, inoltre pioveva e la visibilità era ridotta. L’auto si è schiantata contro i parapetti a protezione del santuario e ha poi terminato la sua corsa contro un muretto. Il botto ha richiamato in strada i residenti che hanno subito avvisato i carabinieri. I. D. non ha riportato ferite, ma ai militari è parso decisamente poco lucido. Il test con l’etilometro ha spiegato il perché: aveva oltre 1,7 di tasso alcolico. L’auto è stata sequestrata. Il quarantunenne è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e si è visto ritirare la patente. Ieri mattina don Pietro Baretta, il sacerdote di Arzerello, era furioso: «Il Cristo non farà miracoli in eterno per salvarsi da questi incidenti, sono anni che chiediamo una soluzione per mettere al sicuro il santuario e la viabilità. C’è il progetto per la nuova provinciale, pareva tutto pronto ma agli annunci trionfali dei politici non sono seguiti i fatti. Mi auguro che questo ennesimo incidente scuota le coscienze». (e.l.)

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