Un altro cliente accusa Top Camper «Auto mai vista»

ABANO TERME. La Top Camper, salone di auto usate di via Cesare Battisti ad Abano, è sempre più sotto accusa da parte di clienti che denunciano di aver subito delle truffe. Massimo La Bua, il...

ABANO TERME. La Top Camper, salone di auto usate di via Cesare Battisti ad Abano, è sempre più sotto accusa da parte di clienti che denunciano di aver subito delle truffe. Massimo La Bua, il titolare, si difende, ma alle terme sono diventati di pubblico dominio due casi nel giro di pochi giorni. Il primo è quello che riguarda ML.B., una donna di Taglio di Po, che aveva acquistato per 4.500 euro dalla Top Camper una Fiat Punto 1.300 Diesel. Aveva versato un acconto di 3.000 euro. «Il contratto prevedeva la consegna il 12 o il 16 agosto», spiega M.L.B. «La Bua poi aveva dichiarato che mi avrebbe consegnato l'auto entro agosto e invece nulla. Ho già sporto denuncia ai carabinieri e ora chiederò alla Procura, secondo norma di legge, il rimborso del doppio dei soldi consegnati come acconto».

Un caso simile si era verificato nel 2015 a Montegrotto. L'avvocato Michele Orlando racconta di aver assistito l'anno scorso un cittadino sampietrino, dopo che aveva versato 12.500 euro per l'acquisto di una Dacia Duster, auto che La Bua non ha mai consegnato. In quel caso il Tribunale aveva autorizzato il sequestro dei beni fino a 25 mila euro. «Nel caso di Montegrotto sono successe delle cose tra me e il cliente che ci hanno portati per vie legali», spiega La Bua. «Per quanto riguarda la signora rodigina invece, dato che è andata a sporgere denuncia, sto attendendo il da farsi da parte dei mio avvocato». (f.fr.)

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