Un b&b con 19 stanze nella palazzina che ospitò Trentin

MARIAN -AGENZIA BIANCHI-PADOVA - NUOVO HOTEL VIA DEL SANTO
MARIAN -AGENZIA BIANCHI-PADOVA - NUOVO HOTEL VIA DEL SANTO

La bella palazzina di via del Santo, sopra la galleria Cherubin, dove il 19 ottobre 1943, ospite della famiglia Monici, fu arrestato dai fascisti della Repubblica Sociale Silvio Trentin (1885 San Donà di Piave-1944 Monastier), padre di Bruno (segretario generale della Cgil dal 1988 al 1994), diventerà un albergo con 19 camere che funzionerà come un bed&breakfast.

L’edificio in questione ha un valore sia storico che artistico. Nel corso degli anni ci ha abitato anche il conte Ferri. I lavori di ristrutturazione generale, appaltati all’impresa Rolando su progetto dello Studiolo 1844, guidato dall’architetto Vittorio Bottacin, sono già iniziati e termineranno alla fine dell’estate. Sarà un albergo d’arte perché in ogni camera saranno installate stampe antiche che riproporranno la storia della vecchia Padova nel corso dei secoli.

In arrivo, al piano terra, anche una grande novità per la città sempre nel settore della ricezione. A fianco della galleria Cherubin, quando sarà inaugurato il nuovo B&B, sarà aperta l’Officine Bocelli, uno degli store enogastronomici gestiti dal famoso cantante Andrea Bocelli, con sede centrale a Lajatico, in provincia di Pisa.

Chi sta effettuando l’investimento all’interno dell’ex casa di Silvio Trentin è Luca Mattarello, un imprenditore vitinicolo che ha delle attività anche sui Colli. «L’investimento in atto è di tre milioni di euro» sottolinea Mattarello. «Al di là dell’emergenza in corso sono convinto che il settore alberghiero, nella zona del Santo, ha un grande futuro. Stiamo facendo un buon lavoro. I primi frutti dovrebbero arrivare già nel prossimo autunno». Anche Paola Cherubin è soddisfatta dell’investimento intrapreso. «L’apertura della nuova struttura alberghiera sarà un volano economico e commerciale anche per le botteghe ed i locali di via del Santo e delle vie limitrofe». —

F.PAD.

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