Un distretto sanitario nel piano di Montegrotto

Nei prossimi tre anni il Comune spenderà 4,6 milioni per le opere pubbliche In via Plinia un poliambulatorio e altri servizi da gestire insieme all’Usl
PARCHEGGIO VIA PLINIA MONTEGROTTO BELLUCO
PARCHEGGIO VIA PLINIA MONTEGROTTO BELLUCO
MONTEGROTTO TERME . Nel piano triennale di opere pubbliche, 2018-2020, del Comune spunta per il 2020 il progetto per la realizzazione di un distretto sanitario con un poliambulatorio di medicina integrata. È questa la novità più succosa, e in qualche modo storica, del piano presentato in questi giorni dall’amministrazione comunale, nonostante la crisi di maggioranza in atto. «Per il 2020 abbiamo messo a bilancio 200 mila euro per il distretto sanitario», spiega l’assessore all’Urbanistica e vicesindaco Luca Fanton. «Sorgerà in via Plinia, in uno stabile di proprietà comunale dove c’era il vecchio comando dei vigili e dove oggi c’è l’Associazione Nazionale Carabinieri. I soldi arriveranno dalla vendita di una vecchia abitazione di proprietà comunale. Nel distretto vorremmo creare lo spazio per un poliambulatorio, che manca a Montegrotto e che invece c’è ormai in quasi tutti i comuni, e per qualche servizio sanitario in collaborazione con l’Usl».


È un piano triennale di opere pubbliche ambizioso quello predisposto dall’amministrazione guidata dal sindaco Riccardo Mortandello. In totale, nei prossimi tre anni, sono previste opere per 4.631.000 euro (1.635.000 euro nel 2018, 2.390.000 nel 2019 e 606.000 euro nel 2020). L’investimento più sostanzioso dell’anno prossimo sarà riservato alla riqualificazione di strade, marciapiedi, aiuole e fontane per un importo pari a 980 mila euro. «Ci sarà spazio anche per l’annosa questione dell’emergenza abitativa», spiega l’assessore Fanton. «Abbiamo due alloggi al grezzo sopra il comando dei vigili che sistemeremo, spendendo 110 mila euro, ricavando due alloggi per le famiglie in difficoltà». Altri 140 mila euro saranno invece destinati alla manutenzione straordinaria degli edifici scolastici, mentre 105 mila euro serviranno per l’adeguamento degli impianti sportivi. «Accenderemo un mutuo da 300 mila euro per il collegamento stradale dal rustico fino a Villa Draghi, compresa l’illuminazione. Sistemeremo anche l’annesso della villa. Resuarata la casa, chiederemo i soldi a chi ha fatto male i lavori». Nel 2019 spazio invece alle grandi opere. Per il primo stralcio della riqualificazione di piazza Mercato sono stati messi a bilancio 700 mila euro, 500 mila invece renderanno possibile la sistemazione di piazza Primo Maggio, 200 mila piazza Carmignoto. La sistemazione dell’ultimo tratto di viale Stazione prevede invece un esborso di 990 mila euro. Nel 2020 infine, oltre al progetto sul distretto sanitario, è previsto un investimento pari a 400 mila euro per il completamento del Palaberta.


Federico Franchin


Argomenti:lavori pubblici

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