Un milione dal Comune a materne e asili nido

Stanziamento destinato alle tre scuole d’infanzia gestite dalle parrocchie  all’istituto Clair di Tencarola e ai centri del Comune di Selvazzano
SELVAZZANO . Un milione di euro. E’ la cifra che il Comune di Selvazzano ha stanziato complessivamente per le scuole materne paritarie gestite dalle parrocchie di Caselle, San Domenico e Selvazzano capoluogo e dall’Istituto Clair di Tencarola e per i centri infanzia comunali Aquilone di Caselle e l’asilo nido Pulcino di Feriole.


I bambini di Selvazzano che frequentano le materne paritarie e l’Aquilone sono 413 mentre i piccoli dei nidi comunali e della Montessori sono 94.


«Vista l’alta valenza educativa ed il fondamentale ruolo che ogni scuola svolge per i nostri bambini non vi è stato alcun dubbio nell’attribuire per l’anno 2017/2018 un contributo di 626,50 euro l’anno ad ogni bambino residente che frequenta la scuola dell’infanzia e 587 euro per chi invece usufruisce del servizio nido», spiega l’assessore alla pubblica istruzione, Giovanna Rossi. La cifra maggiore il Comune la destina al funzionamento dei due asili nido, Aquilone di Caselle e Pulcino di Feriole.


«L’investimento sull’infanzia per questi due centri è di 650,727 euro», aggiunge l’assessore. «Voglio anche precisare che la città di Selvazzano può vantare un eccellente sistema formativo rivolto ai piccoli da 0 a 6 anni. Il nido di Feriole è immerso in una cornice naturalistica ai piedi dei Colli con un bel giardino che lo circonda. In zona Caselle ormai da due anni ha iniziato l’attività educativa del centro infanzia Aquilone che è in grado di offrire alle famiglie un percorso educativo che inizia a 12 mesi e termina a 6 anni con l’ingresso nella scuola primaria. Questo significa che i bimbi godono di una forma di continuità da far invidia ai migliori campus universitari. In questa scuola lo spazio vissuto dai bambini è stato studiato con attenzione» continua l’assessore Giovanna Rossi; «Mobilio, colori, materiali, luci, odori e natura circostante incidono, infatti, sulla loro educazione, autonomia e sviluppo cognitivo».


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