Un premio spaziale per i ragazzi del Fermi

Una sfida mondiale; 149 squadre, di cui 129 dagli Usa e 20 dall’Europa (per la prima volta invitate) e un secondo posto tanto prestigioso quanto mozzafiato per il liceo Enrico Fermi di Corso Vittorio Emanuele II. La gara, «Zero Robotics», è stata organizzata dal Mit (Massachusetts institute of technology )di Cambridge in collaborazione con la Nasa. Gli studenti di scuola superiore dovevano scrivere un programma per governare dei mini satelliti robot sulla stazione spaziale internazionale. Il team del Fermi, dopo essere arrivato in testa al primo round nello scontro diretto con tutte le scuole, si è classificato al secondo posto (il primo se l’è aggiudicato l'Avogadro di Torino, nel team c’erano altre due scuole di Berlino) insieme al Berufskolleg für Wirtschaft und Verwaltung di Aachen e all’Itis Olivetti di Ivrea. «Siamo molto orgogliosi per il risultato conseguito – dice Renato Macchietto, professore del Fermi -. Grazie alla stretta collaborazione tra Mit, dipartimento di ingegneria meccanica dell’Università padovana, il Politecnico di Torino e l’Esa, il nostro liceo ha portato Padova nello spazio». (e.sci.)