Un video per ripartire e per curare lo spirito con i concerti dei medici-musicisti
l’iniziativa
Sono già stati definiti “supereroi”, ma i poteri di cui dispongono continuano a stupire. Sono i membri di Asclepio, l’Orchestra dell’Azienda Ospedaliera di Padova: medici e musicisti “all’unisono” che dal 2013 hanno deciso di utilizzare davvero tutti i mezzi a disposizione per curare non solo il corpo, ma anche lo spirito dei loro pazienti. Hanno iniziato suonando nei reparti a Natale poi, dopo un anno passato in prima linea nella lotta contro il Covid19, la voglia di reagire che li contraddistingue li ha portati alla realizzazione di un nuovo progetto. «Avevamo in programma un concerto (eseguito dai diciassette componenti della sezione archi) da realizzare in occasione del convegno per la Giornata mondiale delle malattie rare che si terrà a Padova il prossimo 28 febbraio, ma le attuali restrizioni non ci hanno permesso di suonare in presenza. Da qui l’idea di fare un video», spiega il dottor Alois Saller, specialista in Cardiologia, Geriatria e Medicina Interna, nonché direttore dei cinquanta membri dell’Orchestra Asclepio, «Sia nella scelta dei luoghi che del brano ci sono due costanti fondamentali: il continuo legame tra passato e futuro e l’intersezione tra musica e medicina. Il teatro anatomico di Palazzo Bo, il primo stabile al mondo, all’avanguardia per l’epoca, oggi ci ricorda che le conoscenze che abbiamo sono il risultato di anni di storia della medicina». E prosegue: «In realtà ognuno di noi si è prima diplomato al conservatorio e poi laureato in medicina. Ciò che ci unisce è l’avere in comune una passione che non si è trasformata in professione e una professione che è diventata passione. Non esistono in Italia altre realtà simili». Grazie alla regia, a cura di Lilium Sound Art, la doppia anima di questi musico-medici viene rappresentata attraverso un continuo gioco di dissolvenze e alternanze separate e intrecciate, così come unica e duplice al contempo è la loro identità. Sintetici, ma incredibilmente efficaci, i frame in successione a circa un minuto dall’inizio del video che mostrano i medici che si avvicinano allo spettatore in camice con gli strumenti sulle spalle per poi allontanarsi in abito da concertisti: «Le riprese sono state fatte all’interno dell’area Covid dell’ospedale di Padova e a Palazzo Bo» spiega Francesco Rocco dell’associazione Lilium Sound Art, «È la prima volta che il teatro anatomico ospita un’orchestra e l’effetto è a dir poco spettacolare». Ma lo spettacolo non finisce qui, ad annunciarlo in anteprima è il direttore dell’Orchestra Asclepio: «Abbiamo in cantiere un altro progetto video, questa volta nella cornice dell’Orto Botanico. Ci auguriamo che questi contributi possano essere un segnale di ripartenza. Sappiamo bene, forse noi meglio di chiunque altro, che la pandemia non è finita, ma c’è bisogno di mantenere vivo e forte lo spirito. E, come diceva Platone, “la musica è la migliore medicina dell’anima” e noi, che di medicina ci intendiamo, ne siamo fermamente convinti». Dalle 19.00 di ieri sera il video è disponibile sui social dell’Orchestra Asclepio e sul canale youtube di Lilium Sound Art. —
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