Un vigilante per un’ora i negozianti si mobilitano

arcella. Alcuni commercianti che hanno le attività lungo via Buonarroti che collega Borgomagno con San Bellino hanno deciso di aprire una chat su internet per chiedere il parere dei negozianti di Santissima Trinità riguardo la possibilità di pagare un vigilante privato che controlli, nei giorni feriali, tutta la strada, nella fascia oraria che va dalle 19 alle 20. Ossia solo nell’ora in cui sia i negozi che gli esercizi pubblici abbassano le serrande e, quindi, portano il danaro della giornata o a casa o in banca. Questa iniziativa è la conseguenza della disavventura capitata al titolare di un’agenzia di pratiche auto della via: gli hanno rubato, infatti, un borsello che conteneva 2.000 euro e tutti i documenti mentre stava chiudendo la sua agenzia. È successo venerdì sera. «Ho avuto la malaugurata idea di appoggiare il mio borsello marrone con cucitura esterna sul tettuccio della mia auto, già in moto davanti all’agenzia, per un paio di minuti», racconta Fabio Baliello. «Il tempo di abbassare la serranda e appena mi sono voltato il borsello non c’era più. Mi sono guardato intorno per vedere se il ladro stesse scappando o fosse ancora nelle mie vicinanze, ma ormai era tardi. Ho commesso un’ingenuità ma non mi aspettavo certo che un ladro fosse appostato dietro di me. Ho l’agenzia all’Arcella da trent’anni, ma finora non mi era mai successo niente. Adesso in quartiere ne succedono di tutti i colori. Tutto diverso dagli anni ’80, quando veniva rubata una bicicletta ogni tre mesi».

A questo punto il derubato rivolge un accorato appello al ladro: «Ai soldi non ci penso più, m’interessa invece recuperare i documenti, passaporto, carta d’identità, patente e autorizzazione per un fucile da caccia rilasciata dalla prefettura». —

F.PAD.

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