Una folla distanziata per Sabine Pedrina e streaming in tedesco

Gianni Biasetto / ABANO TERME

Si sono radunate circa 250 persone ieri mattina intorno alle 10 nel duomo di San Lorenzo di Abano Terme per l’estremo saluto a Sabine Pedrina. La 58enne di origini tedesche, moglie del farmacista Carlo Pedrina, che ha deciso di farla finita la sera di sabato 16 maggio nell’incendio che ha divorato gran parte della sua abitazione, in via Vicinale Monteortone, 12 a Teolo. Non tutte persone hanno potuto prendere posto in chiesa viste le limitazioni anticontagio e gli inviti a rispettare le distanze da parte di alcuni volontari della parrocchia.

Un centinaio di fedeli hanno dovuto seguire la cerimonia sul sagrato attraverso gli altoparlanti che l’arciprete della comunità di San Lorenzo, don Alessio Bertesso, aveva fatto installare prevedendo il notevole afflusso. Vicini alla bara di legno chiaro coperta da un cuscino di rose bianche, c’erano il marito Carlo, titolare di due farmacie nel comune di Abano Terme, i figli Laura e Stefano e i parenti più stretti. Per dar modo ai familiari e ai conoscenti di Sabine che vivono in Germania e che a causa dell’emergenza sanitaria non hanno potuto essere presenti ai funerali, la cerimonia è stata trasmessa in diretta streaming. I passaggi più significativi dell’Eucarestia sono stati letti prima in italiano dal celebrante e poi in tedesco da un’ interprete. Al termine delle esequie molto partecipate anche dai commercianti della cittadina termale amici del farmacista, hanno preso la parola i due figli della donna che gestiva l’azienda agricola “Dell’Ortone” e aveva una grande passione per i cavalli. I due giovani di 27 e 24 anni hanno tracciato un commosso ricordo della loro mamma.

«Nonostante il malessere che portavi dentro eri una mamma dall’animo buono che ci ha seguito fino all’ultimo con grande amore», questa la sintesi delle due lettere lette dal pulpito da Laura e Stefano. Alle esequie ha partecipato anche l’amministrazione aponense con in testa il sindaco Federico Barbierato, il vicesindaco Francesco Pozza e gli assessori Ermanno Berto e Gian Pietro Bano. Ad accudire i cavalli di Sabine in questi giorni sono i figli e il marito, soprattutto Laura che come la mamma è un’esperta amazzone che ha saputo distinguersi in alcune gare di equitazione dove partecipava quasi sempre accompagnata dalla mamma.––

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