Una panchina rossa a Padova, così il Lions dice no alla violenza sulle donne

PADOVA. Una panchina rossa per non dimenticare, per dire no alla violenza sulle donne, per far sentire forte la voce di chi si sta dalla parte delle vittime. Un simbolo forte per un messaggio che vuol essere altrettanto potente
In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne che si celebra il 25 novembre, il Lions Club Padova Antenore regala alla città di Padova una Panchina Rossa.
Da anni la panchina rossa, con il suo colore che richiama il sangue, è simbolo di un percorso di
sensibilizzazione verso le tematiche del femminicidio e della violenza maschile sulle donne.
Il Lions Club Padova Antenore è vicino a queste problematiche, sostenendo da tempo Casa Viola, struttura di accoglienza del Gruppo Polis, a indirizzo segreto, che offre alle donne vittime di violenza e ai loro bambini un alloggio protetto e un percorso di accompagnamento all’inserimento lavorativo.
Proprio per questo, la panchina rossa è volta non solo a ricordare tutte le donne vittime di violenza, ma anche a sostenere e divulgare l’importante operato di Casa Viola.
L’installazione della Panchina Rossa, avvenuta ai Giardini dell'Arena, è stata possibile grazie
anche alla collaborazione del Comune e ha ricevuto il patrocinio del Consiglio Regionale del Veneto.
L'inaugurazione ufficiale della Panchina, originariamente prevista proprio il 25 novembre, per motivi legati al
diffondersi dell'epidemia da covid-19, purtroppo non sarà possibile.
Il Lions Club Padova Antenore intende riproporrà l’evento in tempi più sicuri, convinto che "ciò
possa costituire un messaggio di sensibilizzazione e di aiuto per tutte quelle donne vittime di violenza che si
sentono sole ed abbandonate nel dramma che vivono".
“La realizzazione della Panchina rappresenta per noi Lions", dichiara Cinzia Di Tommaso, presidente del Lions Club Antenore Padova, "un piccolo grande gesto per non dimenticare e per sostenere l’aiuto dei volontari che
continuano a lavorare, pur in momenti di difficoltà, in modo da non permettere che la violenza di qualsiasi
natura e genere lasci il segno sulle donne".
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