Una rotonda per strada Battaglia

Una nuova rotonda in strada Battaglia alla Guizza. È uno dei progetti dell’amministrazione Bitonci per migliorare la viabilità del quartiere, inserito nel piano triennale delle opere pubbliche tra le priorità da ultimare entro il 2017, e che dovrebbe costare quanto il “fagiolo” della Stanga (500 mila euro). Il rondò, che dovrebbe essere realizzato all'incrocio con via Brunetta, rientra in un progetto più ampio di rivoluzione al Bassanello, con l’eliminazione dei semafori vicino al ponte dove nelle ore di punta si creano molti ingorghi. L’amministrazione ha affidato a un pool di professionisti esterni uno studio di fattibilità per approfondire la conoscenza dei flussi di traffico veicolare, ciclistico e pedonale, propedeutico al miglioramento della circolazione delle auto. Per ora si conoscono poco le intenzioni dell’amministrazione, considerato che in quel quadrilatero, tra il ponte Scaricatore e via Cavallotti (dove passa anche il tram) e l’incrocio tra via Isonzo, via Vittorio Veneto e Strada Battaglia, ci sono tanti semafori e su alcuni di questi è prevista anche l’installazione di due T-Red, le telecamere che multano chi passa con il rosso. Lo snodo al Bassanello è importante perché rappresenta l’ingresso in città per chi arriva da Albignasego, oltre che il primo collegamento del quartiere Guizza con il centro. Ad annunciarlo era stato lo stesso sindaco Bitonci, a gennaio, e dopo l’affidamento dello studio di fattibilità iniziano ad arrivare i primi atti concreti: «L’intenzione è di eliminate tutti i semafori per risolvere il problema del traffico in quella zona», aveva dichiarato all’epoca il primo cittadino, «cercando soluzioni alternative che, come per la Stanga, andranno benissimo ai padovani, ma anche ai non padovani perché in quell’area transitano tantissimi pendolari». (l.p.)
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