Vaccarino «Acqua&Sapone»

Un polo logistico e direzionale in un ampia area agricola a Vaccarino, 135 mila mq di cui 50 mila coperti, a due passi dal centro e da villa Trieste. Dovrebbe uscirne la base logistica per tutto il centro-nord Italia della Gottardo spa, che commercializza all'ingrosso e al dettaglio prodotti di profumeria, igiene e pulizia casa nella catena «Acqua & Sapone».  Per ora è un'ipotesi, ma l'idea di un complesso così importante, che comprometterà la viabilità di tutta la zona, sta già destando polemiche. A sollevare la questione è il gruppo Lega-Pdl, che al consiglio di approvazione del Pat ha presentato un'interpellanza urgente per capire le intenzioni dell'amministrazione. «Mentre la maggioranza porta in adozione un Pat - incalza il Carroccio - che prevede l'area agricola di Vaccarino, promuove una conferenza di servizi per trasformare quell'ampio terreno in zona produttiva. E' una furba scorciatoia. Siamo venuti a conoscenza della cosa dal centrosinistra che è in minoranza a Campo San Martino. E qui non si sapeva nulla. Si fingono democratici, rispettosi delle minoranze - scrivono in un volantino distribuito in questi gironi - e si erigono paladini dell'ambiente, ma si preparano a realizzare un'opera di 135 mila mq in terreno agricolo a Vaccarino. E cosa fa la Stu, la società a trasformazione urbanistica che doveva rilanciare l'unica zona artigianale del capoluogo? E' trasparente far comperare un terreno agricolo per lasciar realizzare un'opera fortemente impattante in zona verde con lo strumento dello sportello unico delle imprese?»  «E' solo un'ipotesi - replica il sindaco Renato Marcon - che non c'entra con il Pat. Abbiamo ricevuto questa richiesta, che abbiamo dirottato alla Provincia viste le problematiche legate alla viabilità. La Provincia ha chiesto il parere dei Comuni contermini (Limena, Villafranca e Curtarolo) per cui abbiamo convocato la conferenza dei servizi dove i sindaci si sono espressi. Non c'è nulla di deciso né di poco trasparente».