Valeria Marini sposa: celebra Monsignor Gioia. Bufera al Santo

PADOVA. Monsignor Francesco Gioia, delegato pontificio per la Basilica di Sant’Antonio, unirà in matrimonio Valeria Marini e l’imprenditore Giovanni Cottone. La cerimonia si svolgerà domani nella Basilica di Santa Maria in Ara Coeli, davanti ai testimoni di nozze Maria Grazia Cucinotta, Ivana Trump, Anna Tatangelo e Gigi D'Alessio e ovviamente davanti a numerosi invitati. La circostanza però sta creando qualche mal di pancia tra i fedeli della Basilica del Santo. Da tempo il rapporto tra Monsignor Gioia e i frati della Basilica non è dei migliori. La sua presenza alla celebrazione di un matrimonio così “appariscente” non fa che aumentare gli attriti.
E infatti su Facebook irrompe Gianni Berno, presidente della Veneranda Arca di Sant’Antonio: «Normalmente non mi soffermo sul gossip, ma mi colpisce che i siti online siano inondati dalla notizia davvero incredibile di chi celebra il matrimonio: il Delegato Pontificio per la Basilica di Sant’Antonio Monsignor Gioia. La misura è colma per noi. Padova merita davvero più attenzione da parte della Santa Sede. Chissà se durante la predica Monsignor Gioia dirà a Valeria Marini di rinunciare alla vanità come disse in Basilica qualche tempo fa. Mah!».
E poi continua: «Quando vedo pubblicati online foto e video di Monsignor Gioia Delegato Pontificio per la Basilica di Sant'Antonio con Valeria Marini sento un profondo imbarazzo e disagio e mi chiedo in coscienza se sono io nel posto sbagliato o qualcun altro. In questi mesi Papa Francesco ha dato dei segnali nettissimi che hanno riacceso la speranza in tutti noi per una Chiesa che metta al centro la sobrietà, la povertà, l’essenzialità del messaggio evangelico; il nome Francesco evoca e impegna in tutto questo. Eppure per certi alti prelati è come se in questi mesi non fosse successo nulla. Tutto continua come prima. La Basilica del Santo richiama ai devoti pellegrini il messaggio di Antonio e Francesco e la testimonianza dei frati va quotidianamente in questa direzione. E’ mai possibile che la Basilica di Padova continui ad essere presieduta da un Delegato che sembra così lontano da tutto questo?».
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova