Vandali nella notte nel cantiere dell’antenna 5G Wind

VILLANOVA DI CAMPOSAMPIERO
Grave atto vandalico contro la piattaforma dell’antenna di telefonia mobile che la Wind sta realizzando in via Piovega Nord per dare copertura alla frazione di Murelle. L’altra notte sconosciuti si sono introdotti nel terreno di proprietà privata che ospiterà l’antenna e hanno in parte divelto e in parte piegato le aste in metallo di supporto alla rete di recinzione che così è crollata al suolo. I vandali hanno inoltre spaccato, probabilmente con qualche mazza o martello, i primi allacciamenti al suolo e questo è il vero danno. La scoperta è stata fatta ieri da residenti, che hanno informato i carabinieri.
nessun rumore
Nessuno nella via ha avvertito rumori strani durante la notte. Nella mattinata di ieri una pattuglia di Pionca di Vigonza ha fatto un sopralluogo per verificare se gli autori del raid abbiamo lasciato impronte. Il sito non è monitorato da telecamere. Il raid ha scosso il gruppo di residenti che ha contestato più volte, sempre in maniera pacifica, l’installazione di un’antenna alta 35 metri perché realizzata a pochi metri dalle loro abitazioni. Temono che questo atto sconsiderato venga strumentalizzato contro di loro, che hanno esplicitato in ogni occasione la paura per le possibili ricadute sulla salute dei loro figli. «Come gruppo di residenti prendiamo assolutamente le distanze da quanto accaduto durante la notte» scrivono in un comunicato «abbiamo sempre portato avanti la nostra causa correttamente e nel rispetto delle regole. Questo danneggiamento non rispecchia il nostro modo di agire. Siamo convinti che si possa trovare una soluzione che possa andare bene a tutti e stiamo lavorando per questo. Non è con il vandalismo» continuano «che s’ottengono soluzioni e risposte ma col dialogo e l’impegno delle parti in gioco».
l’ex sindaco
I residenti hanno informato subito il sindaco e denunciato il fatto alle autorità. Sulla questione interviene Gianni Bessega, che fu sindaco negli anni ’70 ed è rimasto finora in ombra: «Cui prodest? Non certo all’innocuo gruppo di famiglie che hanno protestato civilmente e che preannunciavano opposizioni sul piano legale».
Da parte sua il sindaco Cristian Bottaro, travolto dalle proteste dei cittadini di Murelle che gli contestano di non aver provveduto per tempo a far redigere un piano antenne e la scarsa informazione, ha emesso una richiesta di collaborazione ai proprietari di terreni per trovare aree private dove installare antenne motivandola con la volontà di non voler concedere aree comunali vicine a siti sensibili e l’assenza di aree pubbliche libere. La manifestazione di interesse va fatta entro le 12 di sabato 31 inviandola via mail a protocollo@comune. villanova. pd. it o con consegna a mano all’Ufficio protocollo, piazza Mariutto 21. Le aree debbono essere il più possibile lontane dai siti sensibili e dalle abitazioni. ––
Giusy Andreoli
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