Vasco Rossi scrive a don Marco

CAMPOSAMPIERO. C’è attesa per la nuova cartolina che don Marco Scattolon sta preparando per domenica. «Risponderò, in maniera comunque generica, a tutti coloro che mi hanno scritto, incontrato o chiamato, in merito agli ultimi argomenti che ho voluto trattare nelle cartoline». Anche quindi a Vasco Rossi che gli ha inviato un fax dopo la sua ultima presa di posizione sui cani. Non aggiunge molto il parroco di Rustega e Fossalta dopo la serie di critiche che gli sono piovute addosso, in particolare dal web, in seguito all’ultimo cartello esposto di fronte alla chiesa, «Non cani ma opere di bene. Grazie», con il quale il sacerdote aveva voluto stimolare i suoi parrocchiani a non spendere per gli animali domestici denaro che poteva essere destinato molto più proficuamente alla famiglia o alle persone bisognose, in particolare in un periodo di difficoltà economiche come questo.

Sul web, ma anche via telefono e lettera, l’invito di don Marco aveva scatenato reazioni critiche e contestazioni culminate nello striscione affisso da “100% Animalisti” che, oscurando il cartellone della parrocchia, ricordava al parroco, in sostanza, che anche chi spende i propri soldi per gli animali merita rispetto. Tra le critiche, appunto, anche quella di Vasco Rossi giunta in canonica via fax. Don Marco, domenica in chiesa durante la messa, aveva accennato alle reazioni suscitate dai suoi interventi, «compresa quella di Vasco Rossi», lasciando basiti i fedeli presenti alla celebrazione. E oggi conferma: «Nei giorni scorsi mi è arrivato un fax da Vasco Rossi con il quale m’invita, in sostanza, a occuparmi di altri argomenti». Niente di più su eventuali “giudizi” del rocker rivolti a don Marco Scattolon, ma domenica arriverà la risposta del parroco, piccante, c’è da crederci, com’è sua consuetudine.