Vede l’incidente e va via vigile urbano a processo

SELVAZZANO

Sarà processato il prossimo 9 gennaio davanti al tribunale di Padova un vigile urbano con la qualifica di assistente scelto appartenente al Consorzio di polizia municipale di Padova ovest che riunisce alcuni enti locali di un’area della cintura urbana. L’accusa contestata? Omissione di atti d’ufficio e omissione di soccorso aggravato dal fatto di averlo commesso con violazione dei doveri inerenti a una pubblica funzione. Sul banco degli imputati Angelo Manolli, 60 anni di Mestrino (a difenderlo l’avvocato Dennis Zaniolo). Secondo il pubblico ministero Maria D’Arpa, che aveva chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio, l’assistente di polizia municipale era passato nella rotatoria di Tencarola il 25 agosto 2016 mentre era in servizio. E in quel punto era appena accaduto un incidente stradale che aveva coinvolto un ragazzino in bicicletta. Alcuni automobilisti si erano subito fermati per prestare soccorso al minore (mai identificato successivamente). E il vigile – almeno secondo le risultanze dell’indagine – avrebbe tirato dritto senza fermarsi. E senza fornire alcun supporto e aiuto a chi lo chiedeva. Sarebbero stati proprio alcuni automobilisti, impressionati da quel comportamento, a telefonare al Consorzio dei vigili e a informare di quello che era accaduto. Le verifiche hanno portato all’identificazione del vigile in Manolli che ora si ritrova a difendersi nel processo. —