Vendemmia 2025, Coldiretti Padova: servono aiuti per le aziende colpite dalle grandinate

Coldiretti Padova prevede una vendemmia di ottima qualità e con volumi stabili, grazie al clima favorevole di luglio. Le grandinate, però, hanno compromesso i vigneti di decine di aziende, che ora chiedono sostegni

Tutto pronto per la vendemmia nel padovano
Tutto pronto per la vendemmia nel padovano

A meno di tre settimane dall’inizio della vendemmia, Coldiretti Padova prevede una stagione positiva, con produzioni stabili e qualità elevata, grazie alle favorevoli condizioni meteo delle ultime settimane. “Le escursioni termiche di luglio e qualche pioggia hanno favorito la maturazione degli acini – spiega il presidente Roberto Lorin – anche se le recenti grandinate hanno danneggiato vigneti in diverse zone della provincia, compromettendo la raccolta per decine di aziende, che ora necessitano di sostegni adeguati”.

Nella provincia di Padova i vigneti si estendono su 8.500 ettari, coltivati da 3.400 produttori. Le uve bianche, con il Glera-Prosecco in testa (3.850 ettari), rappresentano il 76% della superficie, seguite da Pinot Grigio, Merlot e Cabernet. Oltre l’80% della produzione è a marchio Doc o Docg, mentre crescono il biologico (680 ettari) e la coltivazione integrata SQNPI (oltre 1.900 ettari).

Nonostante l’ottimismo per la qualità dei vini, le incognite legate ai mercati e ai consumi preoccupano i produttori. Coldiretti, durante il Tavolo Vino a Palazzo Chigi, ha sollecitato misure strutturali: distillazione straordinaria per ridurre le giacenze, fondi per l’internazionalizzazione, sgravi fiscali per investimenti green, sostegno all’enoturismo e sburocratizzazione per favorire l’export. “Il comparto – conclude Lorin – deve essere supportato per evitare che una crisi congiunturale si trasformi in una crisi strutturale”.

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