Vendevano sigarette ai minori, multati quattro tabaccai

CONSELVE. Tabaccai sorpresi a vendere sigarette ai minori e multati dalla polizia locale. Da più di due anni e mezzo è assolutamente vietato vendere “bionde” a chi non ha compiuto 18 anni eppure c’è ancora chi lo fa. Nei giorni scorsi gli agenti della polizia locale dell’Unione del Conselvano hanno organizzato un’attività di controllo in cinque tabaccherie cittadine. Dagli accertamenti è emerso che ben quattro avevano consegnato le sigarette a minorenni. Per tre di loro è scattata la sanzione da 333 euro e la segnalazione dell’infrazione al Monopolio. Il quarto rivenditore, che già era stato “colto in flagrante” la primavera scorsa, in qualità di recidivo si è visto raddoppiare la multa. Non solo, la seconda segnalazione gli costerà tre mesi di sospensione della licenza di vendita di tabacchi da parte del Monopolio. Di fronte all’accertamento degli agenti, il secondo nel giro di pochi mesi, alcuni tabaccai hanno protestato affermando che i controlli dovrebbero essere concentrati in altre direzioni. Dal comando della polizia locale la replica è netta: «Facciamo rispettare una legge che tutela i nostri ragazzi» afferma il comandante Luciano Legnaro «una norma che invece viene aggirata, come confermano i controlli dei giorni scorsi. È anche un modo per far capire ai ragazzi che non possono avere tutto, nonostante abbiano i soldi in tasca. Invece ancora una volta abbiamo constatato che si avvicinano con troppa facilità al fumo, nonostante i divieti. Estenderemo i controlli anche davanti ai distributori automatici perché sappiamo che c’è qualche maggiorenne che presta il proprio tesserino sanitario a chi ha meno di diciotto anni proprio per l’acquisto di sigarette». (n.s.)