Venerdì l’addio a Trevisan l’uomo morto in solitudine

ANGUILLARA. Si terrà nella chiesa di Borgoforte, venerdì alle 15, il funerale di Paolo Trevisan (nella foto), morto lo scorso fine settimana a 55 anni nella sua abitazione di via Bononi. Una casa isolata, nella campagna verso la località Prejon, come era solitaria la vita di quest’uomo che da anni viveva fra i tanti oggetti accumulati e di cui non aveva mai voluto disfarsi. Trevisan era seguito dall’assistente sociale del Comune e ogni tanto riceveva qualche aiuto per mangiare o per fare acquisti. In passato era stato sposato ma da tempo viveva solo, nella casa ereditata da una zia. Un’abitazione che mostra i segni del tempo e che avrebbe avuto bisogno di lavori che il proprietario non poteva permettersi. L’uomo da tempo non lavorava e si era anche ammalato di cirrosi epatica. In passato era già stato ricoverato per lo stesso problema. Domenica scorsa il triste epilogo, quando un vicino di casa, che è anche parente, ha notato che da alcuni giorni. (n.s.)
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