Veneto, 30mila nuovi casi di tumore maligno in un anno

I più frequenti sono quello alla prostata nei maschi e della mammella nelle femmine
La locandina del convegno organizzato per la presentazione al ministero della Salute del libro 'Il male (in)curabile. I progressi nella lotta contro il cancro e il nuovo ruolo della comunicazione', Roma, 24 luglio 2014. ANSA/FABIO CAMPANA
La locandina del convegno organizzato per la presentazione al ministero della Salute del libro 'Il male (in)curabile. I progressi nella lotta contro il cancro e il nuovo ruolo della comunicazione', Roma, 24 luglio 2014. ANSA/FABIO CAMPANA

VENEZIA. Esclusi i tumori non melanomatosi della cute, nella popolazione sottoposta a registrazione nel registro tumori del Veneto nel 2013 (ultimo anno di incidenza disponibile) sono stati diagnosticati 29.359 nuovi casi di tumori maligno (15.373 nei maschi e 13.986 nelle femmine). Il dato è stato fornito in occasione della conferenza stampa di Palazzo Balbi sul registro tumori.

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I tumori più frequenti nel sesso maschile sono quelli della prostata (20%), colon-retto (13%), polmone (12%) e vescica (10%) mentre nelle donne sono quelli della mammella (31%), colon-retto (11%), utero (6%) e polmone (6%).

I tumori, in Veneto, sono la seconda causa di morte, pari al 40% dei decessi annui, secondi solo alle malattie cardiovascolari.

Oltre il 40% dei tumori si può prevenire

Lucia Mangone, presidente Airtum (l'associazione che vede al momento accreditati 49 registri tumorali), con una copertura del 62% della popolazione italiana (le due "aree bianche" non coperte sono la provincia di Bologna e il sud della Sardegna), ha aggiunto altre cifre nazionali.

L'incidenza annua è di 369.000 nuovi casi (mille al giorno), ci si ammala più al nord, con il fumo come prima causa (il Veneto, al riguardo, è tra le regioni più virtuose, mentre Campania, Lazio e Umbria sono tra le meno virtuose), l'alcool (il Veneto, al contrario, è al quinto posto, sopra la media nazionale), l'eccesso di peso e il consumo di carni rosse.

La percentuale di sopravvivenza a cinque anni è pari al 54% tra i maschi e il 63% tra le femmine, maggiore tra i giovani che tra gli anziani, con un 93% per i tumori alla tiroide e l'8% per quelli al pancreas: in Veneto, al terzo posto nazionale dopo Emilia Romagna e Toscana, la percentuale è del 61,5%.

Le persone con diagnosi di tumore attualmente vive sono 3.300.000, 67.000 nel caso del tumore alla mammella (che registra 4.400 nuove diagnosi ogni anni).

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