Via Argine Sinistro è impraticabile a causa delle buche

PIOVE DI SACCO. L’associazione Vivi Brenta protesta per le condizioni precarie di via Argine Sinistro lungo il Brenta a Corte. L’assessore Simone Sartori annuncia che la via è inserita nel piano degli interventi in corso e che entro breve sarà sistemata. «In una recente assemblea dei soci» spiega il presidente Lugi Trivellato «è emersa una unanime indignazione per lo stato di totale abbandono dell’argine, che rende lo stesso impraticabile e molto pericoloso. Nonostante più volte la giunta comunale sia stata avvisata delle condizioni estreme in cui si trova la via, i cittadini che praticano il passeggio lungo il fiume non hanno avuto alcun riscontro». Secondo Trivellato i cittadini si sentono abbandonati: «La strada arginale è buia, priva di barriere di sicurezza e con buche talmente profonde che in molti hanno rotto paraurti e marmitte dell’auto» fa notare «Altri lamentano disturbi fisici per le sollecitazioni meccaniche cui sono quotidianamente sottoposti durante il passaggio (mal di schiena, cervicalgie, etc.) e si chiedono come possa fare un’ambulanza, in caso di emergenza, ad attraversare un tratto ostico persino per un Suv». «Posso comprendere il disagio dei cittadini» è la risposta dell’assessore ai Lavori pubblici Simone Sartori «ma non è vero che la giunta si è lavata le mani della loro segnalazione. Tant’è che la sistemazione di via Argine Sinistro è inserita nel progetto di asfaltature e manutenzioni straordinarie in corso proprio in queste settimane. La via sarà ricoperta con uno strato di cemento misto a ghiaia che creerà un fondo più solido e duraturo. Concordo che i tempi di intervento siano lunghi» conclude l’assessore «ma con le sempre minori risorse a disposizione non è semplice programmare i lavori». (e.l.)
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