Via Costa Calcinara Raccolta di firme contro il traffico

MONSELICE. Residenti di via Costa Calcinara esasperati dal traffico. Con una petizione indirizzata all’amministrazione comunale, chiedono meno traffico e più sicurezza per una strada ad alta densità...

MONSELICE. Residenti di via Costa Calcinara esasperati dal traffico. Con una petizione indirizzata all’amministrazione comunale, chiedono meno traffico e più sicurezza per una strada ad alta densità abitativa. «Nonostante l’altissima presenza di pedoni che dal quartiere si trasferiscono in centro e viceversa» sottolineano Alfredo Cabrelle e Giannino Scanferla a nome dei residenti «è stato realizzato malamente, considerata la graniglia che giornalmente ci portiamo in casa, il marciapiede su un solo lato, mentre sull’altro esistono solo degli spezzoni, alcuni di proprietà privata». Il marciapiede poi è inesistente vicino al trafficato semaforo sulla statale 16. «Una via dove il tasso di inquinamento è altissimo» continuano i residenti «come dimostrano le polveri nerastre depositate su davanzali, finestre e terrazze, e che non possiamo escludere possa essere la concausa dei tumori che hanno interessato le vie respiratorie di alcuni residenti. Una via dove, nonostante i divieti, transitano impunemente mezzi (camion, trattori, furgoni, mezzi di cantiere) che provocano forti vibrazioni alle abitazioni». Le richieste indirizzate all’amministrazione sono diverse: dalla vigilanza per reprimere comportamenti scorretti, come le auto parcheggiate selvaggiamente che costringono mamme con carrozzine o disabili a scendere in strada, ai semafori intelligenti agli incroci di via Ippolito Nievo e di via Ponticello, l’aumento dei posti per parcheggio, il divieto di transito a mezzi pesanti ad esclusione di carico e scarico. Infine, i residenti chiedono la realizzazione del marciapiede all’incrocio del Santo e delle strisce su entrambi lati di via Galilei, oltre alla realizzazione, e sistemazione dell’esistente, marciapiede nel tratto vicino alle scuole elementari. (f.se.)

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