Vigili “Rambo” con la Scorpion «La gente vuole sentirsi sicura»

Gli agenti in pattuglia avranno una pistola simile al mitra e giubbotto antiproiettile Addestramento al tiro dinamico effettuato nel poligono della base Nato a Vicenza



. Vigili “stile Rambo, con tanto di mitra a Cittadella. Natale “armato” all’ombra delle mura: l’annuncio è stato dato dal comandante Samuele Grandin, la polizia locale avrà una pistola mitragliatrice Scorpion calibro 9x21 con due caricatori da 15 colpi l’uno, un dispositivo di mira con punto rosso e una canna pronta all’uso più lunga rispetto a quella delle altre armi già in dotazione ai vigili. «La nuova arma», spiega Grandin, «verrà assegnata in via non continuativa agli agenti impegnati nei servizi interforze e nel presidio del territorio, soprattutto per prevenire i fenomeni predatori e fare da deterrente ai malviventi: vogliamo degli agenti stile Rambo perché la gente vuole sentirsi sicura. E presto introdurremo il taser». Perché proprio ora? «Abbiamo predisposto dei servizi mirati in questo periodo che si avvicina alle festività natalizie con pattuglie nelle frazioni e posti di blocco per garantire una sicurezza maggiore anche al personale di polizia». Ma si tratta davvero di un mitra? Grandin puntualizza: «L’arma di dimensioni maggiorate è considerata una pistola semiautomatica, dotata di un dispositivo di mira optoelettronico – mirino punto rosso – e di una canna di lunghezza maggiore rispetto alle pistole in dotazione al corpo, pronta all’uso».

L’addestramento

I vigili hanno svolto un addestramento al poligono di tiro della base americana della caserma Del Din di Vicenza, dove gli agenti si sono specializzati nel tiro dinamico e operativo attraverso anche conflitti a fuoco virtuali. «Due agenti», sottolinea il comandante, «sono diventati istruttori di tiro e potranno formare i colleghi». A Venezia i “mitra” sono già arrivati ed hanno l’aspetto delle mitragliette in dotazione alle forze di polizia; in laguna verranno usate dagli agenti per i controlli notturni o i servizi antidroga. Secondo il sindaco, Luca Pierobon, «c’è bisogno di avere più vigili sul territorio, per contrastare i furti e le truffe che creano preoccupazione nella cittadinanza». La polizia locale sarà concentrata sul fronte della sicurezza dal momento che «abbiamo deciso di evitare ai vigili i controlli e le sanzioni per le soste col parcometro e ci avvaliamo di due ausiliari del traffico». Il fenomeno dei furbetti che piazzano le auto in sosta senza inserire le monetine ha una rilevanza tutt’altro che trascurabile: 6 autisti su 10 non pagano il park. «Nei giorni scorsi», osserva il sindaco, «abbiamo organizzato un incontro con la Finanza e i baristi, in giro ci sono bottiglie e vetri spaccati, quindi svilupperemo maggiori controlli». Il giro di vite colpirà abusi odiosi come quelli di chi parcheggia nel posto riservato ai portatori di handicap: «Ne abbiamo beccati tre, multati con 85 euro e due punti in meno sulla patente». —

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